Cles. È vero che l’aggiudicatario ha notificato alla Provincia l’intenzione di non sottoscrivere il contratto di appalto per la realizzazione della circonvallazione di Cles? Lo chiede con una interrogazione il consigliere provinciale noneso del Patt, Lorenzo Ossanna che vuol sapere se questa “voce” sia fondata, quali siano il contenuto di tale comunicazione, i motivi addotti e la data di notifica. Ossanna vuol sapere anche quali saranno le sorti della fideiussione presentata dall’aggiudicatario anche in relazione alla scadenza dei termini previsti dalla normativa di settore e quali azioni intenda porre in essere la Provincia per risolvere la situazione, consentendo la realizzazione di un’opera molto attesa in Val di Non.

La gara d’appalto

Come ricorda il consigliere provinciale, la gara d’appalto per la circonvallazione di Cles riguarda la progettazione esecutiva nonché l’esecuzione dei seguenti interventi: a) rotatoria in località Campazzi; b) galleria artificiale per la nuova circonvallazione dell'abitato di Cles; c) nuova rotatoria in località Cassina; d) bretella di collegamento tra la rotatoria in località Cassina e la S.S. 43 all’altezza di piazza Fiera; e) il viadotto di attraversamento alla valle del rio Dres; f) la galleria artificiale per la nuova variante di Dres; g) il nuovo svincolo in corrispondenza dell'innesto tra la S.S. 43 e la strada per il Castellaz.

L’appalto è stato aggiudicato con un ribasso dell’11,171% e per un importo di 38.252.545 euro all’associazione temporanea di imprese composta da E.ma.pri.ce spa (Bolzano), Collini Lavori spa (Trento) e Technik Bau srl (Bolzano).

“La variante di Cles è un’opera attesa da oltre 20 anni dagli abitanti delle Valli del Noce, la cui realizzazione ha subito molti rallentamenti, non ultimi quelli relativi ai ricorsi nell’ambito della procedura d’appalto” - scrive Ossanna.

L’assessore Girardi

Una vera doccia fredda, anzi gelata, per l’amministrazione comunale di Cles come ci conferma l’assessore ai lavori pubblic, Massimiliano Girardi. «L’interrogazione è arrivata anche noi, e a leggerla mi sono venuti i sudorini. Non ne sapevamo nulla e l’unica cosa è sperare che non sia vera e che l’interrogante abbia voluto fare chiarezza su una voce raccolta, non so come e dove. Speriamo solo che non sia vero e che se ci sono problemi ci sia anche il modo di risolverli».

Quello che è certo è che in Comune a Cles erano pronti (non vedevano l’ora) di avviare con l’impresa aggiudicataria della circonvallazione, un’opera attesa da oltre vent’anni e sulla cui realizzazione è stato “giocato” il Masterplan, strumento di “lunga” programmazione che è stato definitivamente approvato nel corso del 2018 all’unanimità dal consiglio comunale. G.E.