C’è il bando per Aqualido  affitto minimo 6 mila euro 

Il Comune di Ronzone ha pubblicato il bando di gara entro aprile come promesso dal sindaco. Offerte entro il 28 maggio. Nel 2017 in 2 mesi più di 13 mila ingressi



RONZONE. Come anticipato al Trentino dal sindaco Endrizzi una decina di giorni fa, il Comune di Ronzone ha pubblicato entro la fine di aprile il bando per la ricerca del futuro gestore dell’Aqualido. Si tratta di una gara a procedura aperta con aggiudicazione al soggetto vincitore mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Le offerte devono pervenire in municipio, Ufficio protocollo, entro e non oltre le 12 di lunedì 28 maggio. Alla seduta di gara pubblica, prevista per le 9 del giorno dopo nel municipio di Cavareno, sede dell’Unione Alta Anaunia, saranno ammessi tutti i presentatori di offerta. Responsabile del procedimento è il geometra Claudio Maccacaro (0463 850630) e le richieste di chiarimento sulla gara devono essere inviate per iscritto a mezzo Pec a comune@pec.comune.ronzone.tn.it entro il 18 maggio; le risposte saranno comunicate almeno 6 giorni prima della scadenza della gara.

La concessione avrà una durata di cinque anni a decorrere dalla data di avvio del servizio che dovrà avvenire non appena avvenuta l’aggiudicazione. All’aggiudicatario (singolo o raggruppamento d’imprese) compete la gestione e la conduzione dell’impianto Aqualido Ronzone, bar compreso. Il canone di affitto base è fissato a 6.000 euro annui con aggiornamento Istat per le annate successive.

Costato circa 4 milioni di euro e inaugurato la scorsa estate, l’Aqualido Ronzone si trova su un panoramico balcone sulla valle di Non e sui Gruppi Brenta e Maddalene. L’impianto, per rispettare l’andamento naturale del terreno, è organizzato su quattro livelli partendo dall’alto dove ci sono i parcheggi (100 posti macchina, condivisi in parte con il vicino centro sportivo). Scendendo di un livello c’è l’ingresso con terrazza, bar e l’accettazione, ancora più in basso la piscina semiolimpionica con 270 metri quadri di spogliatoi. Piscina scoperta ma con una struttura telescopica mobile che in sei minuti, in caso di cambiamento del tempo, riesce a coprire la struttura completamente con un tetto di vetro e acciaio collaudato anche per reggere l’inverno. Ancora più in basso la vasca ludica di 130 mq, 1.400 di verde da attrezzare. Tanti i record dell’impianto, la più alta piscina pubblica scoperta del Trentino (a quota 1.200) che ha già alle spalle una prima estate (2017, in gestione diretta del Comune per l’avvio) con il botto con migliaia di ingressi: in luglio e agosto sono stati totalizzati infatti ben 12.300 ingressi singoli e 560 ingressi famiglia. (g.e.)















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