Brez, la scuola ora si chiama Stefano Zuech 

Domenica la cerimonia d’intitolazione: «È una delle poche in valle dedicata a una personalità locale»



BREZ. La scuola primaria di Brez, che ospita anche i bambini di Cloz, porta ora un nome ricco di significato. Il nuovo edificio, aperto 3 anni fa, è stato intitolato domenica a Stefano Zuech, artista nato a Brez nel 1877 e morto l’8 settembre del 1968. È stata anche l’occasione per celebrare il 50° anniversario della scomparsa dello scultore che è rimasto nel cuore della comunità di Brez.

Una figura, quella di Zuech, che è restata per tanto tempo nel dimenticatoio e che fortunatamente è stata riscoperta negli ultimi anni grazie alla pubblicazione di due libri, alla statua realizzata da Luigi Prevedel e all’importante gesto che il Comune ha voluto dedicargli con l’intitolazione della scuola primaria. Stefano Zuech è stato, infatti, anche un apprezzato professore, amava lo studio e proprio per questo la targa che porta il suo nome e la sua scultura intitolata “L’Educazione”, che si trovava nel vecchio asilo di Brez (al posto del quale sorgerà la nuova palestra) e che ora sarà ospitata nel salone delle nuove elementari, assumono un significato più profondo. «Abbiamo intitolato la scuola a Stefano Zuech per farlo conoscere alle nuove generazioni e perché si tratta di una figura di spessore, che ha dedicato la propria vita all’arte e all’insegnamento», ha spiegato il sindaco di Brez Remo Menghini. «Siamo soddisfatti e onorati perché in Val di Non sono poche le scuole che portano il nome di un personaggio significativo per la comunità», ha aggiunto il vicesindaco Gilberto Graziadei.

Alla cerimonia sono intervenuti anche il vicesindaco di Cloz Aaron Turri, il presidente dell’associazione Italia-Austria Fabrizio Paternoster, l’assessore di Brez Caterina Donà, il reggente della Fondazione Campana dei Caduti Alberto Robol, monsignor Ernesto Menghini, la dirigente dell’I.C. Fondo-Revò Maura Zini, il presidente della Comunità di Valle Silvano Dominici e il vicepresidente del consiglio regionale Lorenzo Ossanna. (f.b.)













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