Alla scoperta della Val di Non con Linea Verde Tour

Val di non. Forre, eremi, castelli, laghi cristallini e antichi culti retici. Le bellezze della Valle di Non saranno protagoniste nella nuova stagione di Linea Verde Tour in onda oggi dalle 14 su Rai...


Lara Rigotti


Val di non. Forre, eremi, castelli, laghi cristallini e antichi culti retici. Le bellezze della Valle di Non saranno protagoniste nella nuova stagione di Linea Verde Tour in onda oggi dalle 14 su Rai 1. Federico Quaranta, Giulia Capocchi e Peppone Calabrese andranno alla scoperta del suggestivo territorio anauniense ricco di storia, natura, tradizioni, culti antichi, luoghi dello spirito, ma anche di tentazioni gastronomiche.

La Val di Non, celebre soprattutto per le immense distese di meleti che la caratterizzano in tutto il mondo, non è così conosciuta invece per altri aspetti come quelli storici, archeologici e morfologici che verranno presi in considerazione in questa puntata interamente dedicata. Nel corso della trasmissione sarà la bella conduttrice Giulia Capocchi ad approfondire gli aspetti storici/culturali. Salendo dapprima al Santuario di San Romedio — che vanta il più interessante esempio di arte cristiana medievale presente in Trentino — e aprendo poi le porte dell’austero castello di Thun, dove la vedremo attraversare gli alloggi dei signori di un tempo accompagnata da Alessandro Casagrande.

A condurre i telespettatori nell’incantata bellezza della natura di questa valle prealpina tra scorci mozzafiato, vita d’alpeggio e percorsi adrenalinici sarà invece il ligure Federico Quaranta. Dal Parco Nazionale dell’Adamello-Brenta al leggendario lago di Tovel, dove incontrerà Ferruccio “Fèro” Valentini, l’unico abitante della Val di Tovel. Individuerà poi le tradizioni alla base della vita d’alpeggio, quella che tutto l’anno si svolge a oltre 1.700 metri a Malga Cloz; per ridiscendere fino alle viscere della terra in uno dei canyon più profondi d’Italia. Qui, in kayak, Federico sfiderà le selvagge e misteriose gole del torrente Novella dalle verticali pareti di dolomia che si gettano a strapiombo nelle acque del lago di Santa Giustina.

A Peppone il compito di svelare il lato goloso del territorio. Dal meleto più antico d’Italia con il proprietario Giorgio Dominici che introdurrà gli spettatotori a una frutticoltura ecosostenibile, ai manicaretti dello chef stellato Cristian Bertol che trasformerà i prodotti (semplici), che hanno reso famosa questa valle, in arte culinaria. Sono previsti, inoltre, degli approfondimenti sui primi abitanti di origine mesopotamica della valle del Noce: i Reti e il loro passaggio sul Monte Ozol. Una puntata che si preannuncia una interessante indagine del territorio, dalla narrativa di viaggio avvincente curata dagli autori Giuseppe Bosin, Domenico Nucera e dal regista Dario Migliardi.















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