POLITICA

«Niente governo da 2 mesi? Ma l’indennità la meritiamo»

De Bertoldi e Fugatti rispondono in maniera caustica alla proposta del deputato Rotondi che ha lanciato l’idea di rispedire al mittente i soldi incassati finora



TRENTO. «Quelle di Rotondi sono scemenze. Noi lavoriamo davvero anche se non c’è il governo. Dal 4 marzo ho passato tre giorni con la mia famiglia». Andrea De Bertoldi, neosenatore di Fratelli d’Italia, si infuria quando gli si parla della proposta di Gianfranco Rotondi, deputato eletto in Abruzzo e alla sua sesta legislatura, di restituire le indennità percepite in questi due mesi di empasse politica, e parlamentare dovuta alla mancanza di accordo per il governo.

A spanne, si tratta di almeno 22 mila euro che ciascun parlamentare ha incassato, tra indennità, rimborsi e compensi vari.

«Proprio Rotondi parla. Lui che ha fatto cinque legislature e certo non si può dire che non rappresenti la casta. E’ chiaro che non è colpa nostra se non c’è ancora un governo. Fosse stato per la Lega, avremmo fatto il governo anche il giorno dopo le elezioni», il commento di Fugatti alla proposta di Rotondi.

 













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