il caso

Mostra ai finanzieri il Green pass di un’altra persona per sedersi al tavolo di un bar: denunciato e multato

E' accaduto a Bolzano. Il giovane dovrà pagare una sanzione amministrativa di 400 euro



BOLZANO. Nei giorni scorsi, i “baschi verdi” del Gruppo della Guardia di Finanza di Bolzano, durante i consueti servizi mirati al monitoraggio della cosiddetta “movida”, si sono presentati in un bar nel centro del capoluogo per verificare che gli avventori seduti ai tavoli fossero tutti in possesso del “green pass”.

Durante i controlli, C.Z., cittadino marocchino di anni 23 anni, residente a Bolzano, intento a consumare pietanze e bibite in compagnia di un amico, dichiarava, inizialmente, di non essere in possesso del “green pass”, tentando addirittura di nascondere il proprio telefonino.

L’attenzione dei Finanzieri intervenuti si spostava, quindi, sul gestore del locale, il quale, però, riusciva a dimostrare, anche attraverso le testimonianze di altri clienti e di alcuni dipendenti del bar, di aver controllato i certificati di tutti gli avventori ammessi al servizio al tavolo.

A quel punto, la persona sottoposta a controllo, vistasi alle “strette”, esibiva, tramite il proprio smartphone, un QR code ai militari operanti, i quali, a seguito dei riscontri documentali eseguiti nell’immediatezza, riuscivano ad appurare che il certificato verde associato era intestato a una terza persona, non presente nel locale e, verosimilmente, ignara dell’indebito utilizzo.

Il “furbetto”, pertanto, è stata denunciato alla Procura della Repubblica di Bolzano, per il reato di “sostituzione di persona” e dovrà pagare anche una sanzione amministrativa di 400 euro.

I controlli delle Fiamme Gialle, che proseguono in tutta la provincia, sono volti a salvaguardare la salute dei cittadini e a tutelare le persone rispettose delle regole dettate per il contenimento della pandemia.













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