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Lotta alla violenza sulle donne, approvate le linee di indirizzo 2023-2024

Tra i focus la sensibilizzazione, il riconoscimento della violenza e la prevenzione; il sostegno; l’individuazione e la punizione degli individui autori di violenza e il monitoraggio del fenomeno



TRENTO. La Giunta provinciale di Trento ha approvato le Linee di indirizzo per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne per il biennio 2023 - 2024. Il documento - evidenzia una nota - risponde all'esigenza di delineare a livello provinciale il percorso da seguire nel biennio al fine di mettere in atto un'azione efficace contro la violenza di genere, sulla base di quanto già indicato dal Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023.

Alla redazione delle Linee di indirizzo si è giunti grazie un percorso partecipato che ha coinvolto il Gruppo delle assistenti sociali esperte, il Tavolo degli enti del terzo settore - filiera antiviolenza, ed è stato condiviso con il Comitato per la tutela delle donne vittima di violenza ed integrato a seguito delle osservazioni pervenute. Il documento individua quattro assi, sedici priorità di azione e rispettive linee di intervento da implementare per garantire la qualità, l'efficacia e la coerenza di tutti gli interventi di prevenzione e contrasto della violenza sulla popolazione femminile sul territorio.

Integra inoltre l'analisi dell'impatto della pandemia da Covid-19 per le donne vittime di violenza di genere in Trentino. Ad ogni asse - precisa ancora la nota - sono associate specifiche priorità d'azione che affrontano le sfide connesse alle condizioni di violenza, rispetto alle dimensioni più significative quali la prevenzione, l'istruzione, la formazione, la ricerca, l'autonomia personale e abitativa, la sensibilizzazione, l'informazione, la tutela e la protezione. Per ogni priorità, vengono individuate poi le aree di intervento per il biennio 2023-2024. 













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