valle di cavedine 

Un pulmino adesso porta gli studenti a casa 

La protesta dei genitori contro i disagi del trasporto pubblico ha colto nel segno


di Mariano Bosetti


VALLE DI CAVEDINE. La protesta di un gruppo di genitori della valle, che aveva segnalato attraverso le pagine del Trentino il disagio dei figli che frequentano l’Istituto Tecnico “Giacomo Floriani” di Riva del Garda per il trasporto dalla sede scolastica alle rispettive residenze, ha fatto centro. Infatti a partire da giovedì scorso è stato istituito un servizio di trasporto che permette agli studenti di raggiungere senza perdite di tempo le proprie abitazioni, in modo da poter dedicare il pomeriggio allo studio.

La soluzione adottata da Trentino Trasporti, che ha recepito le legittime esigenze di tali utenti, è stata suggerita dagli stessi genitori: ossia utilizzare la corriera di linea in direzione di Sarche con partenza da Riva alle 14.20 (anticipata leggermente di 8 minuti) fino a Dro e da qui istituire un pulmino per portare gli studenti in valle. In questo modo i ragazzi riescono a far ritorno a casa dopo un’ora abbondante dalla fine delle lezioni (verso le 15.05 a Vigo Cavedine e 10 minuti più tardi a Lasino), mettendo fine all’evidente disagio di perdere l’intero pomeriggio in quel di Riva dal momento che la corriera di linea per la valle di Cavedine parte alle 16.30.

La questione si era posta fin dall’inizio dell’anno scolastico a causa dell’introduzione al “Floriani” della settimana corta con lezioni giornaliere di 7 ore (dalle 7.50 alle 14) dal lunedì al venerdì, aggravato dall’assenza di una mensa scolastica. Un disagio che inizialmente riguardava la gran parte degli studenti pendolari provenienti dalle valli vicine (le tratte: Limone-Tremosine, Malcesine, val del Chiese, Giudicarie e Drena valle di Cavedine), ma che dopo qualche giorno venne superato ad esclusione dei 12 ragazzi della valle di Cavedine.

Finalmente, dopo una ventina di giorni, anche per la decisa presa di posizione delle famiglie, è arrivata l’attesa soluzione che consentirà agli studenti della valle di tornare a casa abbastanza presto per dedicarsi ai compiti e quindi a completare la propria preparazione scolastica.

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