Lavis. Per sensibilizzare la popolazione di Lavis sul rispetto delle regole anticovid, partirà a breve una campagna dell’amministrazione comunale, realizzata in collaborazione con la Provincia, dal titolo “Tutela te, proteggi gli altri”.

Così come hanno spiegato il sindaco, Andrea Brugnara, e l’assessora alla sanità e politiche sociali, Isabella Caracristi, la campagna di sensibilizzazione sarà effettuata attraverso un’apposita cartellonistica che ricorda in modo semplice e immediato le principali regole da rispettare per evitare i contagi e la diffusione del coronavirus, dal mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro, al lavaggio delle mani, all’uso della mascherina, dal rimanere a casa, all’impegno per proteggere gli anziani. Il Comune, inoltre, raccomanda di evitare assembramenti e di rispettare sempre il massimo distanziamento sociale possibile, sia in luoghi pubblici, sia privati.

I dati dell’Azienda provinciale (aggiornati al 16 novembre) indicano a Lavis il numero di 46 casi positivi al tampone molecolare e 131 positivi al tampone rapido. E proprio relativamente al tampone rapido c’è un’importante novità.

«A breve – ha riferito l’assessora Isabella Caracristi – sarà possibile effettuare i tamponi rapidi presso le due farmacie di Lavis, la Comunale e Romani. Questi tamponi potranno essere fatti solo su prenotazione attraverso il Cup, quindi non su iniziativa privata».

Con l’aiuto dei volontari delle associazioni che si sono resi disponibili, il Comune effettuerà anche le consegne a domicilio di cibo, medicinali o beni di prima necessità, alle persone ultrasessantacinquenni che sono malate a casa o in quarantena e vivono da sole. Negli altri casi l’ufficio Politiche sociali del Comune valuterà, di volta in volta, le possibili situazioni di bisogno. Per usufruire di questo servizio sarà disponibile il numero 3498518513, al quale si potrà telefonare dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12.

«In questo periodo – ha aggiunto Isabella Caracristi – stiamo anche seguendo telefonicamente le persone che si trovavano in situazioni di bisogno già durante la prima fase della pandemia. Con le farmacie di Lavis abbiamo inoltre ripreso il servizio di consegna a domicilio di medicine, svolto dai volontari delle associazioni».

A breve, inoltre, sul sito internet del Comune sarà pubblicato un vademecum con una serie di servizi utili per soddisfare i bisogni di chi non può uscire da casa a causa del Covid-19, tra cui l’elenco dei ristoranti e dei negozi alimentari di Lavis che effettuano la consegna a domicilio, rispettivamente, di pasti e della spesa. Per le persone segnalate dal Comune questo servizio a domicilio sarà gratuito, mentre per tutti gli altri sarà a pagamento, mediamente circa 1 euro.

Sempre in tema sanitario e legato al Covid, negli ultimi due lunedì il Comune ha collaborato con l’Azienda sanitaria per la campagna di vaccinazione antifluenzale che ha coperto circa 400 persone.

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