Raccolte 1.466 firme per il medico 

I sindaci di Lavis e Roveré: «La salute non può dipendere da un numero»



LAVIS E ROVERÉ DELLA LUNA. Sono 1.466 le firme raccolte tra i cittadini di Lavis e Roveré della Luna con la petizione promossa dalle amministrazioni dei due comuni per ottenere il numero di medici di base presente sui due territori prima delle dimissioni del dottor Depaoli. I primi a sottoscriverla, lo scorso dicembre, erano stati i sindaci Mattia Hauser e Luca Ferrari. Gli stessi che ieri hanno trasmesso il testo della petizione con i moduli delle firme all’assessorato provinciale alla sanità. Il tutto accompagnato da una lettera in cui scrivono: «In questo periodo dove coinvolgere i cittadini è sempre più difficile, dove la politica è vista come qualcosa di lontano ed il menefreghismo e il denigrare sono all’ordine del giorno, una tale partecipazione fa capire quanto la situazione che stiamo vivendo nei nostri Comuni sia sentita».

«Sappiamo che state facendo del vostro meglio per gestire la situazione, ma vi chiediamo - proseguono i sindaci - di compiere un ulteriore sforzo affinché i nostri cittadini possano ritornare ad avere lo stesso numero di medici che avevamo prima del pensionamento del dottor Giuseppe Depaoli e di conseguenza fiducia nelle nostre istituzioni».

«Difficile, o quasi impossibile, poter raccontare il mancato nuovo inserimento di un medico condotto legandolo a puri calcoli matematici, la salute ed il benessere dei cittadini non possono e non devono essere legate a dei numeri, per fortuna - concludono Ferrari e Hauser - siamo sempre stati Amministrati da Persone che hanno visto oltre...confidiamo che anche questa volta sarà così».













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