lavis 

Pronto il “camion grill” nella zona industriale

LAVIS. I lavori sono finiti prima del previsto ed entro fine febbraio la nuova area sosta per i camion in zona industriale a Lavis sarà ceduta - in comodato d’uso gratuito per trent’anni - al Comune....



LAVIS. I lavori sono finiti prima del previsto ed entro fine febbraio la nuova area sosta per i camion in zona industriale a Lavis sarà ceduta - in comodato d’uso gratuito per trent’anni - al Comune. Poi si dovrà cercare un gestore. L’intervento, appaltato da Trentino Sviluppo, ha permesso di realizzare una sorta di “camion-grill”, un centro multiservizi per dare più comfort agli autisti che passano da qui. Quindi non è solo un parcheggio: è un punto ristoro con i servizi igienici. Un posto dove i camionisti possono fermarsi di giorno e di notte, trovando anche quanto occorre per la cura della persona. In questo modo l’amministrazione comunale spera non solo di dare una risposta alle esigenze dei camionisti, ma di evitare anche il “parcheggio selvaggio” e i disagi del passato, quando i camion si fermavano di notte in zone improvvisate a bordo strada, talvolta lasciando i rifiuti. La nuova area sosta si trova fra via Fermi e via Galilei. È costata 855 mila euro, finanziati dalla Provincia. Sono stati realizzati 15 nuovi parcheggi per autoarticolati di 18 metri di lunghezza e 12 posti macchina.

Questo terreno di proprietà di Trentino sviluppo è stato trasformato in pochi mesi, con i lavori che sono finiti in anticipo di 45 giorni rispetto alla data originariamente prevista. La struttura di servizio è in legno, ha un portico e i pannelli fotovoltaici. C’è un bar che sarà aperto a tutta la cittadinanza: sarà l’unico dell’intera zona industriale. A disposizione dei camionisti c’è la toilette, le docce e la lavanderia a gettone. Ma anche un’area comune per il relax e l’erogazione di bevande e snack con i distributori automatici. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta D.F. Costruzioni di Lavis. Il Comune dovrà completare l’opera con gli oneri di infrastrutturazione dell’acquedotto e le parti a verde. Sarà poi pubblicato un bando per cercare un gestore. Intanto nelle prossime settimane sarà organizzato un incontro con le aziende della zona industriale di Lavis per illustrare la nuova opera e cercare così qualcuno che possa essere interessato a gestire il bar e l’intera struttura.

L’area sosta si inserisce in una serie di lavori già realizzati in zona industriale: come la sistemazione di insegne e cartelli, la riasfaltatura di alcune vie e la realizzazione di un’isola spartitraffico in via Negrelli, per rallentare i veicoli e consentire l’attraversamento in sicurezza dei pedoni. Ma della zona industriale si parlerà presto anche in consiglio comunale, dato che nei giorni scorsi la Lega Nord ha depositato una mozione. I leghisti lamentano la mancanza proprio di parcheggi pubblici: problema che sarà risolto probabilmente dopo la realizzazione della nuova area sosta. Inoltre chiedono il miglioramento del trasporto pubblico per permettere di raggiungere la zona industriale in sicurezza, soprattutto dalla stazione della Trento-Malé. (d.e.)













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera