domani e domenica a lasino 

Per due giorni la regina è la zucca 

Settima edizione della festa con piatti gustosi, mostre e concorsi



LASINO. Questo fine settimana a Lasino c’è la settima edizione della “Festa della zucca”: un’iniziativa (presentata ieri a Trento) delle associazioni del paese, con in testa la Pro loco, proposta non solo per recuperare la memoria storica di questo frutto della terra, che alimentava le pietanze di un tempo e che in questi ultimi anni è tornato alla ribalta anche nei menù della grande cucina, ma per quella voglia di animazione paesana, che, sostenuta da una convinta motivazione identitaria, riesce a trovare nell’antica tradizione contadina un forte stimolo di partecipazione e di aggregazione popolare. Tant’è che il comitato organizzatore ha invitato la gente di Lasino ad una fattiva collaborazione attraverso la fornitura dei prodotti dell’orto (verdura, ortaggi, verde, fiori e frutta) per gli allestimenti delle vie del paese.

Il centro logistico della due giorni, oltre agli allestimenti nelle casette del mercato contadino, rimane sempre Villa Ciani-Bassetti nei cui locali a piano terra si terranno le diverse manifestazioni a partire dal pomeriggio di domani con la mostra-mercato, basata essenzialmente sulla valorizzazione della zucca.

L’aspetto culturale dell’intera manifestazione, al di là della mostra fotografica “Cavedine-Madruzzo tra passato e presente”, poggia sostanzialmente sul “Museo della dòna de ‘sti ani”, che grazie alla collaborazione di un comitato spontaneo con la regia dell’associazione Retrospettive gestisce ormai da 4 anni nel seminterrato del palazzo municipale una mostra permanente incentrata sulla figura femminile nell’ambito della civiltà contadina. Oltra la mostra (apertura il sabato dalle 18 alle 21 e domenica dalle 10 alle 18) l’attività del museo si sviluppa attraverso attività laboratoriali per bambini e ragazzi, che per l’occasione interesseranno l’intero pomeriggio di domenica. Anche la biblioteca Valle di Cavedine darà il suo contributo con la proposta (alle 14) delle letture “Un po’ di biblio in zucca” e con il laboratorio “Il trucca bimbi”

Trattandosi di prodotti caserecci uno dei punti forti della festa è la cucina con la preparazione di gustosi piatti della tradizione: bollito di carne, minestroni e soprattutto i prodotti a base di zucca (mezzelune, torte e frittelle). Interessanti il concorso delle zucche, con classifiche in rapporto al peso, al gusto estetico ed anche alla stravaganza della forma, e il concorso “Vin de caneva” (5ª edizione) per rilanciare l’antica usanza della preparazione del vino casereccio nelle cantine contadine. Nel corso della manifestazione si potrà accedere alla mostra “Zuccalandia” e anche al laboratorio d’intaglio delle zucche per ricostruire personaggi fiabeschi che animano la fantasia dei più piccoli. Sono previste anche degli intrattenimenti musicali durante le serate con dj e gruppi musicali e uno spettacolo di magia. (m.b)













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera