Partecipazione e sicurezza le priorità di Lucio Luchin 

Elezioni a Mezzocorona. Lo sfidante del sindaco uscente ha 36 anni e fa l’agente immobiliare Nella civica “Prospettiva Comune” solo neofiti della politica: «Daremo un’impronta diversa»


Fabrizio Brida


Mezzocorona. «Vogliamo dare un’impronta diversa e cambiare un po’ di cose a Mezzocorona. Amministrare un Comune non significa solamente progettare nuove opere, bisogna parlare anche di socialità e valori. Dobbiamo recuperare i principi civili del nostro territorio».

Ha le idee chiare Lucio Luchin, 36enne candidato sindaco di Mezzocorona che alle prossime elezioni contenderà la fascia di primo cittadino a Mattia Hauser. Luchin, titolare dal 2006 di un’agenzia immobiliare e membro del consiglio dell’associazione Missioni Francescane di Trento, ha deciso di mettersi in gioco per la prima volta in ambito amministrativo perché, sostenuto dalla lista “Prospettiva Comune”, intende dare una svolta al paese dove vive da sempre. Per farlo si è fatto affiancare non a caso da un gruppo di persone attive nella società ma neofite del mondo politico.

«La nostra squadra è formata da donne e uomini di età diverse e appartenenti a categorie differenti: abbiamo imprenditori, artigiani, dipendenti – spiega Luchin –. Il nostro principio fondamentale è quello di voler essere l’amministrazione di tutti i cittadini. Chi ha responsabilità amministrativa deve portarla avanti nell’interesse dell’intera comunità e non solamente della parte che rappresenta».

Per quanto riguarda il programma elettorale, una priorità è sicuramente la sicurezza, con la proposta di installare delle telecamere nei punti più sensibili (in particolare nella zona della stazione), ma anche di ristabilire il servizio di guardia notturna. «Vogliamo inoltre favorire la deambulazione abbattendo le barriere architettoniche – rivela il candidato sindaco –. In ambito sociale teniamo particolarmente alla tematica delle dipendenze, ma puntiamo molto anche sul decoro urbano, sulla sistemazione del cimitero, sulla riqualificazione della zona industriale».

Importante, poi, il coinvolgimento dei cittadini. «La nostra idea è di dedicare delle serate di incontro e confronto con la popolazione – aggiunge Luchin –. Intendiamo ottimizzare la macchina comunale, tagliando i tempi che devono essere certi e veloci per tutte le pratiche».

Un’attenzione particolare viene riservata all’ambiente, con l’intenzione di installare delle stazioni di ricarica elettrica e di rivedere il parco macchine comunale, e ai parcheggi, con la proposta di un nuovo piano che favorisca i residenti e le attività commerciali. Nel programma c’è spazio anche per gli animali: l’idea è di individuare delle zone per i cani.

E la piscina, invece? «Sicuramente non va realizzata dove al momento c’è un’area frequentata da famiglie e bambini (il riferimento è al campo in località Sottodossi, zona individuata da Hauser per la piscina, ndr). Crediamo che in questo momento sarebbe meglio non pensare a opere troppo grandi – conclude Luchin –. Magari in futuro si potrà ragionare su una piscina, da realizzare però in un luogo più adeguato».

Lista “Prospettiva Comune”: Sara Barcatta (45 anni), Pietro Endrizzi (63), Giulia Filippi (29), Andrea Fossi (52), Giuliano Gottardi (54), Michael Iuriatti (34), Alessandro Lotto (43), Eleonora Masiero (20), Massimiliano Masiero (46), Claudio Risser (53), Pietro Salvador (75), Franco Toniatti (65) e Claudio Zappini (51).

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