Lavis, vandalismi al parco dei Felti. È caccia ai responsabili

Lavis. Tornano i vandali nel parco dell’area Felti a Lavis e ora è caccia ai colpevoli. Come era successo anche l’anno scorso, il piccolo oblò dello scivolo è stato danneggiato: i primi ad...



Lavis. Tornano i vandali nel parco dell’area Felti a Lavis e ora è caccia ai colpevoli. Come era successo anche l’anno scorso, il piccolo oblò dello scivolo è stato danneggiato: i primi ad accorgersene, ieri mattina, sono stati i residenti del quartiere. Sono state fatte anche alcune scritte con la vernice a spray, sulla casetta dello stesso scivolo. I danni sono tutto sommato limitati, ma non sono comunque un buon segnale: tanto che il sindaco Andrea Brugnara ha chiesto alla Polizia locale di prendere in mano le indagini per individuare quanto prima i responsabili. Anche perché altri danni molto simili c’erano già stati l’anno scorso, proprio in estate: e poco importa se la colpa è probabilmente di qualche ragazzino poco educato che sfoga così la propria ribellione adolescenziale. Alla fine il rischio è che si finisca con il generalizzare, denunciando un presunto degrado nei parchi di Lavis, perché – come si dice di solito – «fa più rumore un albero che cade di un’intera foresta che cresce». E fa più rumore un ragazzino maleducato di altri cento che si comportano bene. Soprattutto sui social network.

Un anno fa in area Felti ci fu un incontro fra gli abitanti del quartiere e l’amministrazione: anche in quel caso i residenti lamentarono i problemi causati da piccoli gruppi di ragazzini, lasciati senza controllo dei genitori. Ai tempi – fa sapere ora il sindaco di Lavis – le indagini della Polizia locale permisero di individuare i colpevoli degli atti vandalici.

La speranza ora è che si riesca a fare altrettanto: «Nel frattempo abbiamo chiesto al nuovo comandante di aumentare i presidi nei parchi». D.E.















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