Lavis, la nuova autobotte non arriva per eccesso di burocrazia

Lavis. Lavis aspetta da anni una nuova autobotte per i vigili del fuoco. E così suscita una certa rabbia in consiglio comunale la notizia che la gara d’appalto per il mezzo è andata deserta. Il...



Lavis. Lavis aspetta da anni una nuova autobotte per i vigili del fuoco. E così suscita una certa rabbia in consiglio comunale la notizia che la gara d’appalto per il mezzo è andata deserta. Il motivo? Una rigidità eccessiva nel bando, scritto dall’Agenzia provinciale per gli appalti. Si tratta in sostanza di un ulteriore rinvio: nelle prossime settimane ci sarà una nuova gara e questa volta avrà criteri meno stringenti rispetto al passato. Tutto questo comunque lascia l’amaro in bocca – per usare un eufemismo – ai consiglieri: «Per questioni burocratiche stiamo ritardando l’arrivo di un mezzo importante: chi ha preso queste decisioni dovrebbe farsi un esame di coscienza», dice Roberto Piffer (Lavis Civica). «È vero che gli appalti vanno gestiti in maniera oculata, ma qui si è andati ben oltre. Non poter avere un mezzo così importante per scelte burocratiche credo che sia di una gravità assoluta», secondo Andrea Zanetti, anche lui della Civica. «Siamo perplessi e sconcertati: stiamo parlando di un mezzo richiesto da anni e che permetterebbe ai nostri vigili di lavorare con più tranquillità», per Daniele Donati del Patt. Il problema lo si capisce da una nota scritta dal comandante Omar Giovannini e letta in aula dal sindaco Andrea Brugnara: «La gara è andata deserta come il resto delle gare della cassa provinciale anti-incendi. In un incontro successivo è emerso che la parte amministrativa gestita da Apac era troppo restrittiva». Nello specifico c’erano dei requisiti di capacità tecnico-professionale e delle richieste per i tempi di fornitura del mezzo che difficilmente potevano essere rispettate, senza il rischio di incorrere in penali. Il mezzo in questione è richiesto da anni dai vigili del fuoco di Lavis ed è indispensabile soprattutto in caso di incendi industriali. D.E.













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