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Laboratorio e mostra per raccontare l’ambiente

CAVEDINE. Un interessante progetto dal titolo “Territorio, Ambiente, Libri” caratterizzerà l’ultimo weekend di settembre e vede protagonisti diversi enti ed associazioni (Comuni, Gestione associata...



CAVEDINE. Un interessante progetto dal titolo “Territorio, Ambiente, Libri” caratterizzerà l’ultimo weekend di settembre e vede protagonisti diversi enti ed associazioni (Comuni, Gestione associata della cultura della Comunità di Valle, …) con capofila l’Ecomuseo della valle dei Laghi e con la regia delle due biblioteche di valle. Oggi - dopo l’assaggio di ieri alla biblioteca di Cavedine ospitando un laboratorio ludico/didattico per i bambini dai 5/6 anni, che hanno costruito un paesaggio per capire come l’ambiente si evolve e come lavorano su di esso gli agenti atmosferici come la neve, la pioggia, etc - si riproporrà la stessa iniziativa nella biblioteca di Sarche e in quella di Terlago. E in tutte le sedi della biblioteca Valle di Cavedine, sempre questo pomeriggio sarà inaugurata la mostra bibliografica dedicata al paesaggio: tanti libri, tante storie, tante immagini per approfondire e scoprire un argomento importante e attuale quale il paesaggio, la sua tutela e la sua valorizzazione. Alle mostre è inoltre associata la cartolina-passaporto che circola in valle dalla primavera e che permette a chi ha visitato e visita le mostre di collezionare i timbri e che permette, a chi avrà raccolto almeno 17 timbri, un bellissimo gadget in omaggio. Concluderà l’intensa giornata del paesaggio l’incontro con la scrittrice professoressa Matilde Meazzi al teatro di Padergnone (ore 20.30), che presenterà il suo saggio “Il paesaggio condiviso”, edito da Edizioni del Faro, con l’accompagnamento musicale dell’Associazione Musicale Valle Dei Laghi.

Altra iniziativa a cura della biblioteca valle di Cavedine, nella sala di lettura di Calavino, è prevista per domani sera, alle 20, con lo spettacolo “Sorelle d’Italia” a cura di Marzia Todero: è un appassionato racconto di quell’Italia che, alla fine della seconda guerra mondiale, riesce a fare un ulteriore passo avanti sul fronte dei diritti civili, aprendo per la prima volta il voto alle donne. (m.b.)













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