Inaugurato il nuovo municipio di Vallelaghi 

Vallelaghi. Un folto pubblico ha partecipato, sabato scorso, a “Brindisi a Palazzo” per l’inaugurazione, dopo i lavori di ristrutturazione, di riqualificazione e di riammodernamento del municipio di...


Enzo Zambaldi


Vallelaghi. Un folto pubblico ha partecipato, sabato scorso, a “Brindisi a Palazzo” per l’inaugurazione, dopo i lavori di ristrutturazione, di riqualificazione e di riammodernamento del municipio di Vezzano del Comune di Vallelaghi. Erano presenti, oltre al sindaco, alla giunta e ai consiglieri, il vicepresidente della giunta provinciale Mario Tonina, la sindaca di Cavedine Maria Ceschini, il difensore civico Gianna Morandi, la direttrice dell’Apt Elda Verones, il comandante della stazione dei carabinieri di Vezzano Arrigo Bolognani, vigili del fuoco volontari e alpini.

Il palazzo comunale è di origine seicentesca ed è formato da due corpi di fabbrica: a sud quello di carattere nobiliare, a nord quello abitato dalle maestranze della famiglia nobiliare, dotato anche di cella carceraria. È stato sede della Pretura (1918-1936). Durante l’occupazione tedesca fu utilizzato quale caserma e quartier generale di una unità di fanteria tedesca. Nel 1950 il piano terra ed il primo piano divennero magazzino e deposito dell’Anas. Nel 1982 il palazzo fu acquistato dal Comune di Vezzano che lo ristrutturò nel 1988. L’edificio dal 1991 è la sede del Comune di Vezzano e dal 2016 del Comune di Vallelaghi che, dopo la recente ristrutturazione, è dislocato nei due corpi di fabbrica.

Il sindaco Gianni Bressan ha ringraziato i tecnici e le ditte per il pregevole lavoro realizzato: isolazione e coibentazione dell’intera struttura, rifacimento dei serramenti, riqualificazione energetica, nuovi arredamenti. «Ognuno di voi qui presenti – ha proseguito il sindaco – sentirà sua questa rimodernata sede comunale, che accoglie tutti gli uffici e i servizi del Comune, anche quelli che in precedenza erano nel municipio di Terlago (ufficio tecnico) e di Padergnone (ufficio tributi)». Il vicepresidente Tonina, lodando l’intervento ha messo in risalto «l’importanza della riqualificazione energetica dell’intera struttura».

Il costo complessivo dell’opera è di un milione e mezzo di euro. Brindisi a Palazzo è iniziato con il Corpo bandistico del Borgo di Vezzano, seguito dalla benedizione da parte del parroco don Paolo Devigili e dalla visita al municipio, di cui sono state particolarmente apprezzate il salone di rappresentanza, la sala consiliare e l’ufficio ricavato nella ex cella carceraria. Il brindisi e un momento conviviale hanno concluso la serata di festa comunitaria.













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