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Espo promuove il porfido di qualità

ALBIANO. L’Ente sviluppo porfido del Trentino (Espo) offre alle amministrazioni pubbliche processi di controllo di qualità sui materiali e la messa in opera. Per questo collabora con il laboratorio...



ALBIANO. L’Ente sviluppo porfido del Trentino (Espo) offre alle amministrazioni pubbliche processi di controllo di qualità sui materiali e la messa in opera. Per questo collabora con il laboratorio WebGisLab del Consorzio Futuro Ricerca, che sviluppa modelli organizzativi, sistemi di coordinamento e gestione per dare efficienza agli interventi di pavimentazione e manutenzione dello spazio pubblico. Il processo di trasformazione delle città rende evidente di quanto il progetto di recupero sull’esistente dovrà tener conto, dei valori e dei caratteri dei tessuti urbani che si innestano nella storia e memoria collettiva di ogni comunità, mettendo l’accento sul significato dei luoghi e dei loro tessuti, dando valore non solo a ciò che deve essere rigenerato nel volume architettonico ma anche all’architettura orizzontale. Le iniziative organizzate da Espo, in collaborazione con Trentino Sviluppo, per la promozione del porfido e della pietra trentina, hanno avuto luogo in ottobre a Guastalla, incontrando una novantina di persone tra architetti ed ingeneri, il sindaco, l’assessore all’edilizia pubblica e privata, il responsabile dei lavori pubblici e patrimonio di Guastalla, il presidente dell’Unione dei Comuni della “Bassa Reggiana” , il presidente dell’ordine degli architetti della Provincia di Reggio Emilia.

Un secondo incontro si è svolto il 9 novembre a Pinerolo, presenti in sala 80 architetti, il sindaco di Pinasca, portavoce della zona omogenea 5 di Pinerolo, assessori e presidenti dei vari ordini della provincia di Torino. Durante questi convegni, dopo il saluto da parte del presidente Massimo Stenico e del direttore in comunicazione e promozione internazionale dottor Mauro Casotto, è seguito l’intervento del direttore architetto Luca Filippi sui temi della qualità dei materiali e dei processi e delle problematiche e soluzioni per il progetto del piano orizzontale. Al termine si è svolto un seminario dimostrativo di posa in opera, e a conclusione con l’offerta di un aperitivo con degustazione di prodotti e vini tipici Trentini. Il 23 novembre è in programma un seminario a Carrara, mentre il 14 dicembre l’Espo sarà a Trieste. (f.v.)













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