Cembra, torneo di curling al “Lago Santo”

CEMBRA. La squadra maschile del Curling Club Lago Santo composta da Sarai Gottardi, Elia Nichelatti, Kevin Nardon e Daniele Casagrande, si è imposta nella decima edizione del Memorial Gino Pelz,...



CEMBRA. La squadra maschile del Curling Club Lago Santo composta da Sarai Gottardi, Elia Nichelatti, Kevin Nardon e Daniele Casagrande, si è imposta nella decima edizione del Memorial Gino Pelz, torneo riservato a squadre giovanili disputato lo scorso fine settimana. Il torneo è stato organizzato dall’associazione Curling Cembra, presieduta da Carlo Dessimoni, che intende così onorare la figura del dirigente sportivo scomparso. Nelle ultime due edizione, questa manifestazione è stata organizzata per il settore giovanile. Sulla piastra di ghiaccio, ben preparata dal responsabile del Palacurling Adolfo Mosaner, si sono cimentate squadre formate da giocatori alle prime armi con giocatori più esperti (under 21) in modo che i più acerbi potessero velocizzare il processo di crescita. Assai positivo il livello di gioco espresso. Il torneo ha coinvolto 6 squadre (5 di Cembra, oltre ai vincitori, il Cembra 88, Ana, Cembra e Lago Santo femminile) oltre ad una squadra giunta da Bormio. Cembra 88 ha schierato: Alessandro Paolazzi, Eric Giacomuzzi, Alberto Paolazzi e Alessandro Odorizzi; gli Alpini con: Simone Paolazzi, Davide Moser, Andrea Moser e Simone Piffer; Cembra con: Giacomo Zanotelli, Sebastian Piffer, Luca Casagrande e Nicola Gottardi; Lago Santo femminile: Denise Franzoi, Valentina Holler, Alessandra Callegari e Camilla Gilberti. L’obiettivo dichiarato al termine del torneo da Luca Rizzolli, uno dei consiglieri dell’associazione organizzatrice, è di allargare ancor più la partecipazione a società esterne al paese nelle prossime edizioni. La manifestazione ha registrato un ottimo successo sia per i ragazzi partecipanti sia per le famiglie riunite in un clima di sano agonismo e socializzazione nella due giorni di curling terminata con la festosa premiazione. (g.m.)













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera