MADRUZZO. È stata una gradita sorpresa per i bambini, che frequentano la scuola materna di Lasino, il rientro dalle recenti vacanze in quanto finalmente si sono aperti i battenti del Nuovo Centro dell’Infanzia, costruito sull’ex area del campo sportivo del paese, situata alla periferia nord dell’abitato lungo la strada per Castel Madruzzo. Le vacanze natalizie sono giunte quanto mai propizie per effettuare il trasloco dalla vecchia scuola, sita all’altro capo del paese e aperta a seguito di una radicale ristrutturazione dall’allora amministrazione comunale di Lasino (sindaco Pasquale Chistè) nei primi anni Ottanta, e grazie alla disponibilità di insegnanti ed operai comunali si è potuto mantenere fede all’impegno dell’apertura nel corso dell’anno scolastico 2018/2019.

Per la verità si pensava di poter partire con la nuova sede ancora a settembre, però per qualche ritardo nelle sistemazioni esterne, affidate all’ex Progettone, e nell’allestimento dell’arredo della cucina si è dovuto procrastinare l’apertura di alcuni mesi.

L’edificio, progettato e realizzato per ospitare 2 sezioni di scuola materna e un asilo nido, ha avuto un costo complessivo di circa 3 milioni di euro (di cui circa 2 milioni per opere a base d’asta e 1 milione per somme a disposizione) ed i lavori sono iniziati a partire dall’agosto 2015 per concludersi nei 600 giorni previsti a cura dell’Impresa Pederzolli Dino ed Ampelio di Stravino. Va anche sottolineato che la lungaggine dei tempi è stata dovuta, oltre che alle inevitabili varianti per un’opera di tale entità, anche al passaggio di consegne dal 1° gennaio 2016, a conclusione del processo di fusione fra le ex-amministrazioni comunali di Calavino e Lasino, alla nuova amministrazione di Madruzzo dapprima per circa 5 mesi in gestione commissariale e poi con gli amministratori eletti nel maggio 2016.

L’idea progettuale del nuovo centro per l’infanzia di Lasino era partita da tempi ancora più lontani, risalenti alla consigliatura 2005/2010, allorché nell’ambito di un più ampio progetto di razionalizzazione scolastica della valle di Cavedine era stato deciso dalle 2 amministrazioni comunali di Cavedine e di Lasino di dar vita ad una convenzione per la costruzione di un asilo nido di valle a Lasino e l’eventuale spostamento degli alunni della scuola primaria di Lasino - in caso della chiusura di tale plesso scolastico - a Cavedine, come in effetti avvenne nel 2008. Con la fusione dei comuni di Calavino e Lasino però gli alunni di Lasino sono stati fatti confluire nel plesso scolastico esistente in ambito comunale di Calavino. (m.b.)