La protesta

La strada dello Stelvio imbrattata con lo spray 

Sui cartelli, sull’asfalto, sui muri di pietra naturale restaurati campeggiano oltre 20 scritte di incoraggiamento di tifosi irrispettosi: sul web infuria la protesta



STELVIO. Oltre venti scritte fatte con le bombolette spray. Sui muri di sassi che costeggiano la strada, sull’asfalto, sui cartelli.

Gli appassionati della statale dello Stelvio postano sulla pagina Facebook “Passo Stelvio - Stilfserjoch” numerose foto che testimoniano l’incuria, se non il disprezzo, che certi tifosi hanno dimostrato imbrattando qua e là una delle strade più affascinanti della provincia.

Le scritte sono incoraggiamenti per più atleti: si va da “go Zuzi” (“vai, Zuzi”) a “zàbava zacinà tady” (“il divertimento comincia qui”), a “bojovat” (“combattere”). Sono in ceco. E sono in ceco i tanti commenti di persone che non si riconoscono affatto nella pratica di imbrattare il paesaggio pur di dare ai propri favoriti l’incoraggiamento per staccare gli avversari.

«Questo non è essere fan, è vandalismo – il commento amareggiato dei gestori della pagina social –. Salendo sul versante altoatesino, abbiamo trovato più di venti di queste scritte sui cartelli, sui nuovi muri di limitazione, sui muri di pietra naturale restaurati e anche sull’asfalto. Sembrano tutte fatte dalle stesse persone... Capiamo che volete motivare i vostri amici o i vostri familiari, ma questo non è il modo giusto. Questo è irrispettoso verso la proprietà pubblica, la storia e le persone che ogni giorno tengono tutto in ordine (e ovviamente anche verso i cittadini che pagano le tasse)».

Quindi, un appello al rispetto dell’ambiente e della gestione della strada. Un appello universale: «Se volete lasciare un messaggio, mettetevi accanto alla strada con un poster, o se proprio dovete mettere un piccolo testo sull’asfalto, procuratevi della vernice in gesso lavabile, non permanente».

Insomma, c’è il dispiacere nel vedere come il tifo possa trascendere il buonsenso e il rispetto di una delle più belle strade dell’agonismo sportivo. Il 24 luglio si disputerà la Stelvio Marathon: benaccetto il tifo, ma nei limiti della cura dei beni comuni e del lavoro necessario a mantenerli in condizioni ottimali.













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