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La Provincia sfida Ispra: «Su orsi e lupi procedere anche senza parere»: nei casi di cattura verrà scelto sempre l'abbattimento

L’assessora Zanotelli ha presentato le modifiche alla legge provinciale sui grandi carnivori



TRENTO. La Giunta provinciale di Trento propone tre modifiche alla legge provinciale sui grandi carnivori (legge 9 del 2018, che il Governo impugnò davanti alla Corte costituzionale). Lo ha spiegato oggi (30 giugno) l'assessora provinciale alle foreste Giulia Zanotelli, che ha illustrato le tre modifiche, le quali, ha detto, "verranno presentate in fase di assestamento".

La prima è che "in caso di prelievo, cattura o abbattimento dell'esemplare si possa procedere senza richiesta di parere ad Ispra". Secondo punto, sono "azioni di dissuasione che consentano di intervenire su animali confidenti senza sottoporsi ad iter autorizzativo".

Terza misura, invece, "specifica che nei casi previsti dal Pacobace di captivazione e adattamento, la formula che verrà scelta sarà sempre quella dell'abbattimento", ha concluso Zanotelli. 













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