iniziativa della cassa rurale giudicarie 

Viaggi di studio da Sua Maestà 

Per i figli dei soci possibilità di soggiornare per 2 settimane a Londra



DARZO. Torna "Casa Londra", l'iniziativa della Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella che propone viaggi di studio in Inghilterra per figli di soci, clienti e non. Al progetto da quest'anno partecipa anche la Cassa Rurale di Saone, a testimonianza di un processo di fusione ormai vicino alla conclusione.

L'iniziativa "Casa Londra" prevede un soggiorno di 2 settimane nella capitale britannica comprensivo di corso di inglese da 40 ore tramite una struttura accreditata dal "British Council". Compresi nel "pacchetto" anche alloggio in "Bed & Breakfast", prima colazione, consulenza di un tutor. Di norma il tutto costerebbe sui 1000 euro a persona ma le 2 Casse Rurali sono disponibili a sostenere i figli di soci e clienti con una cifra di media attorno ai 500 euro, per un budget complessivo stanziato di quasi 20 mila euro.

“Crediamo sia importante continuare a proporre queste iniziative e offrire ai giovani del territorio delle occasioni per acquisire strumenti che saranno poi utili per la loro crescita umana e professionale” afferma il presidente della Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella, Andrea Armanini. Mentre per il suo omologo della Cassa Rurale di Saone, Sandro Diprè:“Casa Londra offre la possibilità non solo di migliorare la conoscenza della lingua inglese ma anche di conoscere i modi di vita e la cultura di una metropoli europea ma anche di imparare a gestire in modo autonomo la vita quotidiana, ed imparare le regole della convivenza”.

I posti disponibili per "Casa Londra" sono 36, suddivisi su 3 "turni estivi", a giugno, luglio e agosto. Possono partecipare persone dai 16 ai 32 anni d'età, con priorità ai figli di soci, clienti e a seguire a persone residenti negli ambiti d'azione delle Casse Rurali. Il termine ultimo per presentare la propria iscrizione, da effettuarsi per via telematica compilando l'apposito modulo sul sito www.prendiilvolo.it, è fissato entro il 20 marzo. (s.m.)













Scuola & Ricerca

In primo piano