“Una estate da parco”: 323 eventi per tutti i gusti 

Nell’area dell’Adamello Brenta l’ente ha predisposto un ricchissimo programma fino al 30 settembre con escursioni, monitoraggi ambientali e viaggi nella storia


di Elena Baiguera Beltrami


STREMBO. L’estate 2018 passerà alla storia come un’annata eccezionale in termini di gradimento nei confronti delle aree di montagna, con presenze di turisti record, un po’ su tutto l’arco alpino. Quest’anno Giove pluvio fino ad ora ha pianto spesso, regalandoci frequenti scrosci di pioggia, ma le aspettative sul fatto che, tra pochi giorni, all’ingresso del solstizio d’estate il barometro torni sul bello stabile sono molto alte. Il Parco Naturale Adamello Brenta è pronto, come riferisce Matteo Masè assessore alla comunicazione del Parco e come ogni anno, è stato predisposto un calendario ricco di escursioni, esperienze, scoperte, laboratori che cercano di trasmettere ai visitatori un messaggio ambientale educativo. I numeri di “Una estate da parco”, questo è il nome dato al ricchissimo programma di iniziative, che ogni anno, da 16 anni a questa parte, mette a disposizione dei turisti il territorio del Parco e che l’anno scorso vede la partecipazione di 4.447 vacanzieri provenienti dall’Italia e dall’estero.

Nell’estate 2018 sono 323 in totale le attività tra il 1° giugno e il 30 settembre, ideate con le Apt di ambito, i Consorzi Turistici, le Pro Loco, i Comuni, Le Regole di Spinale e Manez e con il Muse.

“BioMiti”. E’ una iniziativa nuova nell’ambito della ricerca, durante la quale i partecipanti verranno coinvolti in attività di monitoraggio ambientale insieme agli esperti del Parco. In cima al Grostè a Madonna di Campiglio si cercheranno le tracce degli ungulati, a Folgarida si cercherà la presenza degli animali nei boschi per comprendere l’incidenza dei cambiamenti climatici, mentre a Molveno si conoscerà la vita dello scoiattolo. Per la flora vi saranno poi la Val di Fumo, Valdaone, il monte Cengledino sopra Tione.

Gli alpeggi. Tutti i giovedì dal 5 luglio al 9 agosto si visiteranno le malghe insieme ad un esperto A.N.A.Re (Associazione Nazionale Allevatori Razza Rendena) con degustazioni varie di prodotti tipici. Una proposta che riscuote sempre un grandissimo successo, sia per quanto concerne la visita e la formula di accoglienza da parte dei malgari con il pranzo tipico, che per la narrazione sulle fasi di produzione e di lavorazione dei prodotti locali.

Cicatrici di Guerra. Una chicca per gli appassionati di storia è rappresentata da questo appuntamento che si svolge in Val Genova, tutti i giovedì dal 19 luglio al 30 agosto. In momenti di grande suggestione collettiva, sul sentiero Malina si ascolteranno le parole tratte dai diari dei soldati che parteciparono al primo conflitto mondiale. Questa attività viene realizzata grazie alla collaborazione tra il Parco e la Biblioteca Comunale di Pinzolo.

Escursioni notturne. E se parliamo di suggestione l’uscita forse più suggestiva in assoluto è costituita dalla escursione in notturna da San Lorenzo in Banale fino al Colle Beo. Armati di frontalini, si parte all’imbrunire per andare ad ascoltare le voci ed i rumori del bosco di notte. Ed in autunno, dal 28 settembre al 2/5 ottobre, sempre all’imbrunire, verrà riproposta l’esperienza dell’escursione all’ascolto del bramito del cervo in amore, mentre sul lago di Tovel con il Muse si va ogni giorno dal 16 luglio al 31 agosto.

Le case del Parco. Sono presenti sul sito www.pnab.it ed ospitano giochi, allestimenti multimediali e reperti di flora, fauna, geologia e antichi mestieri.













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