Storo, Bologni e Parolari raccontano la fine di un’epoca

STORO. In sala riunioni del Comune di Storo, domani alle 20.30, nell'anno del centenario dalla fine delle ostilità della Prima Guerra Mondiale anche a Storo si approfondiscono i temi del conflitto...



STORO. In sala riunioni del Comune di Storo, domani alle 20.30, nell'anno del centenario dalla fine delle ostilità della Prima Guerra Mondiale anche a Storo si approfondiscono i temi del conflitto che segnò la fine di un epoca grazie all'iniziativa dei due studiosi di storia locale Francesco Bologni e Massimo Parolari.

Secondo la teoria storica di Eric Hobsbawm la "Grande Guerra" sancì la fine del ordine ottocentesco e la nascita del '900, il "Secolo Breve", appunto. Fu un evento decisivo per la storia mondiale, e anche le Giudicarie ne fecero parte a pieno titolo. Vennero costruite e potenziate imponenti strutture militari. Opere che sarebbero state in gran parte smantellate negli anni successivi alla vittoria dell'Italia ma che in alcuni casi sono ancora presenti sul territorio. Proprio a queste tracce indelebili del conflitto si sono dedicati fra il 2009 e il 2011 Parolari e Bologni svolgendo il censimento delle opere campali della Grande Guerra in Giudcarie. Un'opera della quale daranno conto proprio giovedì, presentando immagini, testimonianze, documenti d'epoca e quant'altro necessario a spargere la consapevolezza storica di quanto accaduto in queste valli un secolo fa. (s.m.)













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