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Pro Loco, la “squadra” di Zontini rilancia

STORO. A Storo la fondazione Pro Loco & Mati Quadrati è destinata da tempo, grazie alle numerose attività promosse ogni anno, ad avere riscontri e successo. Ieri l'altro venerdì alla Polentera,...


di Aldo Pasquazzo


STORO. A Storo la fondazione Pro Loco & Mati Quadrati è destinata da tempo, grazie alle numerose attività promosse ogni anno, ad avere riscontri e successo. Ieri l'altro venerdì alla Polentera, (serata e convenevoli per fare una prima conta dei soci) erano una novantina coloro che in maniera più o meno diretta lavorano o danno esternamente una mano al parlamentino del volontariato. A relazionare il presidente Nicola Zontini che non solo è considerato un'istituzione ma che assieme ai suoi collaboratori ha già anticipato che anche nel 2019 l’intera squadra tornerà a ricandidarsi.

«Festival delle polenta e Gran Carnevale sono il nostro miglior biglietto da visita. Attorno a queste due manifestazioni non solo gradito ritorno di immagine, ma, soprattutto, una infinità di consensi. Poi ci sono altri richiami ferragostani, autunnali e dicembrini che sono considerati delle fisse di stagione».

Sul Festival della polenta, quest'anno alla sua 4ª edizione, il presidente conferma una anticipo di data al 30 settembre. Zontini snocciola qualche riferimento economico e sottolinea che «il consuntivo 2017 pareggia a 282.247,47 e a pesare sono i 51.068,22 dovuti alla creazione di Storo & 20 la cui struttura alle Piane è non solo utile ma a beneficio di ogni altra associazione o ente».

A rappresentare le istituzioni il consigliere provinciale Mario Tonina il delegato imbrifero Luca Mezzi, l'assessora comunale Stefania Giacometti e il patron di Agri ’90 Vigilio Giovanelli che del Festival della polenta è il vero “padrino”.













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