Meno Pm10 nell’aria a Comano dopo l’accordo con Liquigas 

L’importante firma. Investimento con la formula del project financing di 2 milioni di euro per realizzare in paese un impianto di stoccaggio di metano a basso impatto ambientale (GnL) e una rete di 8 chilometri per servire 750 utenze



Comano terme. Nell’aria meno anidride carbonica e meno polveri fini, le detestate Pm10. Si può sintetizzare così l’importante accordo firmato ieri mattina, fra Liquigas, società leader in Italia nella distribuzione di GPL e GNL, e il Comune di Comano Terme per la realizzazione di una rete canalizzata a GNL, che consentirà agli abitanti e alle strutture presenti nel territorio interessato, di accedere a una fonte energetica sostenibile e amica dell’ambiente. La firma segue l’aggiudicazione, da parte di Liquigas, del Bando di Gara per la realizzazione e gestione di una rete alimentata a gas naturale a Ponte Arche e Cares nel Comune di Comano Terme avvenuta lo scorso gennaio.

Progetto unico sul territorio

Il progetto, unico nel settore e sul territorio italiano perché proposto attraverso una formula di project financing prevede un investimento da parte di Liquigas di oltre 2 milioni di euro e porterà alla realizzazione di un impianto di stoccaggio di GNL e di una rete di 8 chilometri che a regime potrà raggiungere circa oltre 750 utenze.

Notevoli vantaggi ambientali

La nuova rete a GNL, oltre ad assicurare un servizio alla popolazione e alle imprese del territorio, garantendo un approvvigionamento energetico sicuro ed efficiente, porterà rilevanti vantaggi in termini ambientali e di qualità dell’aria a Comano Terme, favorendo lo switch da fonti inquinanti come il gasolio.

Si stima che il passaggio al GNL consentirà di risparmiare emissioni di CO2 pari al potenziale di assorbimento di 41.000 alberi in un anno, inoltre permetterà di evitare l’immissione in atmosfera di PM10 pari a 545 auto che percorrono 10.000 km.

Turismo sostenibile

Grazie alla rete, a cui potranno essere allacciati oltre agli edifici pubblici e alle abitazioni anche attività commerciali, alberghi e lo stabilimento termale, Comano Terme potrà contribuire a valorizzare il proprio territorio in un’ottica di turismo sostenibile, grazie alla possibilità di sostituire fonti energetiche inquinanti come il gasolio (impiegato attualmente in circa il 50% degli edifici presenti nel comune) con una soluzione energetica pulita.

«Quella di Comano Terme rappresenta la prima rete a GNL in Italia aggiudicata attraverso una gara pubblica tramite un modello di project financing. Da sempre Liquigas, attraverso soluzioni energetiche sostenibili, investe nelle aree non raggiunte dalla rete di metano per sostenerne lo sviluppo sociale ed economico, consentendo la valorizzazione dei territori e favorendo lo sviluppo di un turismo sostenibile», ha spiegato ieri mattina Andrea Arzà, amministratore delegato di Liquigas.

«L’impegno per una maggiore sostenibilità ambientale rappresenta una priorità per il nostro Comune, con l’obiettivo non solo di migliorare la qualità della vita, ma di contribuire allo sviluppo del territorio. Per questo siamo molto soddisfatti di essere giunti a questo accordo che consentirà a Comano Terme di avere a disposizione una soluzione energetica agevole, sicura e pulita» conclude Fabio Zambotti, sindaco di Comano Terme.

GNL: fonte inovativa

Il GNL è una fonte innovativa composta da una miscela di idrocarburi di cui prevalentemente da metano che non comporta rischi di contaminazione del suolo, sottosuolo e falde acquifere, non genera rifiuti dannosi ed emette valori vicini allo zero di polveri sottili (PM2,5 e PM10) rispetto a fonti industriali alternative come il BTZ (olio combustibile con basso tenore di zolfo) e le biomasse. Rappresenta una soluzione energetica efficiente, dotata di un elevato potere calorifico e in grado di produrre una maggiore quantità di energia con una minore quantità di combustibile.

Società da 499 milioni

Liquigas è il primo operatore sul mercato in Italia nella distribuzione di GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) e GNL (Gas Naturale Liquefatto). Con un fatturato di 499 milioni di euro nel 2018, Liquigas annovera circa 350.000 clienti in ambito domestico e industriale e detiene circa il 20% del mercato nazionale. L’azienda opera sul territorio attraverso 24 stabilimenti e depositi, circa 50 uffici vendita, 18 partecipate, una rete capillare di oltre 5.000 rivenditori bombole di GPL, una flotta di 200 autobotti di proprietà, 2 terminali marittimi e uno ferroviario.















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