Spaventapasseri 

L’opera di Condino premiata al concorso

Storo. Cinquemila tessere vendute, poi altri mille posti a sedere nel fuori concorso ma anche loro comodamente seduti per mangiare al circolo pensionati dei Voi, almeno 500 volontari impegnati...



Storo. Cinquemila tessere vendute, poi altri mille posti a sedere nel fuori concorso ma anche loro comodamente seduti per mangiare al circolo pensionati dei Voi, almeno 500 volontari impegnati rappresentano il consuntivo del dopo Festival della Polenta di Storo 2019, vinto anche stavolta come 12 mesi fa dai “Polentèr” ai quali è stata assegnata la “Ramina d'Oro”. Il voto della giuria tecnica è stato ribadito da quello popolare ovvero delle persone che hanno assaggiato le dieci polente. Nel voto della giuria i Polenter di Storo hanno preceduto quelli di Cimego (con la Macafana) e terzi i Busiadar sempre di Cimego. Il voto popolare ha visto un testa a testa tra la Carbonera di Storo e quella di Condino. Terza la classica Macafana di Cimego. Ma a compensare gli umori in quel di Condino ci hanno pensato quelli dell'ente Pia Casa Provvidenza di una volta che nel concorso “Spaventapasseri in Sagra” si sono portati via il primo premio.

Belli anche gli altri ma quello della Rosa dei Venti andava ben oltre. «Ma al di là delle degustazioni la due giorni ha fatto colore, buona immagine e molta promozione, a iniziare dal meeting di sabato ad Agri 90, dove il mondo contadino era ben rappresentato», avverte Nicola Zontini presidente della Pro loco. A.P.













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