In dono il Giglio  di San Giovanni al cardinale Kasper

Madonna di campiglio. Il giglio di San Giovanni, uno dei fiori più rappresentativi della montagna, cesellato in metallo prezioso, è stato il dono scelto dalla comunità locale quale segno di affetto e...



Madonna di campiglio. Il giglio di San Giovanni, uno dei fiori più rappresentativi della montagna, cesellato in metallo prezioso, è stato il dono scelto dalla comunità locale quale segno di affetto e riconoscenza per il cardinale Walter Kasper, affezionato ospite estivo di Madonna di Campiglio e della Val Rendena da più di trent’anni. È stata l’amicizia di lunga data con don Donato Valentini, originario di Javrè e già professore emerito di ecclesiologia ed ecumenismo presso l’Università pontificia salesiana di Roma, a far conoscere all’illustre teologo e cardinale tedesco la Val Rendena e le sue montagne. Il desiderio delle istituzioni locali di suggellare il legame tra il territorio e Kasper, in tante occasioni generoso partecipe della vita comunitaria con la sua presenza a celebrazioni eucaristiche, iniziative istituzionali, eventi culturali come il “Mistero dei Monti”, si è concretizzato, in questi giorni, con la celebrazione della messa a Malga Germenega, suggestivo alpeggio della Val Genova, e il successivo pranzo all’Hotel Lorenzetti a Campiglio.

A rappresentare le istituzioni, il sindaco di Spiazzo Michele Ongari, Tullio Serafini vicesindaco di Tre Ville e presidente dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena, Cesare Cominotti presidente del consiglio comunale di Pinzolo, l’assessore provinciale al turismo Roberto Failoni.

Walter Kasper è stato creato cardinale nel 2001 da Papa Giovanni Paolo II. Molto vicino a Papa Francesco, è presidente emerito del Pontificio Consiglio per l’Unità dei Cristiani.













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