comano terme 

Domani si parla di Biodistretto Esteriori

COMANO TERME. Ci sarà un Biodistretto nel futuro delle Giudicarie Esteriori. L’ambizioso traguardo è nel mirino di quanto si augurano un futuro delle Esteriori nel biologico, dopo il periodo di...



COMANO TERME. Ci sarà un Biodistretto nel futuro delle Giudicarie Esteriori. L’ambizioso traguardo è nel mirino di quanto si augurano un futuro delle Esteriori nel biologico, dopo il periodo di consumismo che abbiamo da poco lasciato. E questo è proprio ciò che sperano gli organizzatori della serata informativa alla sala comunale di Ponte Arche, che si terrà domani alle 20.30, dal titolo “Biodistretto...Si può!”. L’esperienza del Biodistretto di Trento (ne sorge uno anche in Valle dei Laghi) funziona anche da noi?, si è chiesto il gruppo di organizzatori dell’incontro, patrocinato dal Gruppo di Acquisto Solidale “La formica” unitamente alla Biblioteca delle Giudicarie Esteriori. Tema dell’incontro, tenuto da Giuliano Micheletti, viticoltore biodinamico dell’associazione Biodistretto Trento, la possibilità di estendere l’esperienza anche in Giudicarie. Il Biodistretto è un territorio naturalmente vocato al biologico, dove agricoltori, cittadini, amministratori pubblici, stringono un patto per la gestione solidale delle risorse, secondo i principi dell’agricoltura biologica. L’esperienza biodistrettuale ha esattamente 15 anni: il primo Bio-distretto in Italia nasce nel gennaio 2004 all’incontro di Castel San Lorenzo (Salermo), dove è nato il Bio-distretto del Cilento. (g.ri.)













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