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Consiglio comunale “soft” per una volta niente scintille

STORO. Consiglio comunale tipicamente estivo giovedì sera con l'opposizione che ha evitato lo scontro, limitandosi all'astensione su 2 dei 3 punti in discussione. Di fronte a una sala semideserta la...



STORO. Consiglio comunale tipicamente estivo giovedì sera con l'opposizione che ha evitato lo scontro, limitandosi all'astensione su 2 dei 3 punti in discussione. Di fronte a una sala semideserta la maggioranza del sindaco Turinelli si presentava a pieni ranghi, mentre nelle file dell'opposizione si notavano assenze di peso, mancando in un colpo solo Adriano Malcotti, Claudio Cortella e Riccardo Giovanelli. Il consiglio apriva con saluto e ringraziamento corali dell'aula ad Annamaria Malcotti, dipendente comunale di recente andata in pensione, per i decenni di fedele servizio prestati all'ufficio anagrafe comunale. Il punto 1 dell’ordine del giorno riguardava l’approvazione del rendiconto di gestione 2017, argomento presentato dall'assessore Stefano Poletti e passato al vaglio dell’aula senza alcun sussulto se si esclude l’astensione senza commenti dei gruppi d’opposizione “Fare”, “Crescere Insieme” e “Patto Democratico”. Poletti presentava anche il punto 2, alcune variazioni di bilancio previsionale 2018-2020. Anche qui niente di particolarmente sostanzioso, escluso forse l'inserimento di una variazione da circa 30 mila euro per l'incarico al tecnico che deve redigere il progetto di ultimazione dell'auditorium di Storo. Trattandosi di un’incompiuta che perdura ormai da 30 anni o giù di lì, si spera si tratti di un passo sostanziale verso l’apertura della struttura. Le variazioni hanno avuto la capacità di risvegliare un po’ anche il dibattito, con Ugo Bonomini che per l'opposizione ha motivato l'astensione di “Fare” e “Crescere Insieme” accusando la maggioranza di immobilismo. Infine l'ultimo punto, molto tecnico, presentato dal sindaco Turinelli stesso. Si parlava dell’acquisizione a titolo gratuito di alcune aree destinate alla viabilità in zona artigianale a Darzo. Anche qui nessun guizzo, con tanto di approvazione all'unanimità e consiglio che andava mestamente a conclusione dopo 1 ora e mezza scarsa, inclusa la coda dedicata alla relazione del consigliere Matteo Zanetti riguardo le attività del piano giovani di zona per il 2018. (s.m.)













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