«Cassa Rurale Adamello: bilancio sopra le attese» 

Il primo trimestrale. La nuova banca si attesta ai primi posti per solidità patrimoniale delle Rurali Trentine e del gruppo Cassa Centrale Banca. Notevole calo dei crediti deteriorati


Walter Facchinelli


Tione - giudicarie. È «sopra le attese» il primo bilancio trimestrale, relativo ai primi 9 mesi della neo-costituita Cassa Rurale Adamello. Il CET 1 Ratio, che esprime la solidità dell’istituto bancario cooperativo si attesta al 21,5% «tra i primi posti per solidità patrimoniale sia tra le Casse Rurali Trentine, sia tra le banche del Gruppo Bancario Cassa Centrale Banca».

I primi dati di questa nuova realtà nata dalla fusione delle Casse rurali Pinzolo, Val Rendena e Adamello-Brenta, presieduta da Fabrizia Caola e diretta da Marco Mariotti, parlano di un primo bilancio che presenta «già un utile d'esercizio di 4.8 milioni di euro. Un risultato lusinghiero e ancor più positivo se si considera che è relativo ai soli primi nove mesi dell'anno, dato che è al netto di imposte è di oltre 800.000 euro».

La soddisfazione

A sorridere soddisfatta è la neo presidente Fabrizia Caola che sostiene «la solidità patrimoniale e il conto economico positivo sono “solo” due indicatori, tuttavia questi dati ci confermano che siamo sulla strada giusta». E soprattutto «ci regalano quello spirito positivo che ci sprona nel perfezionare l’integrazione delle risorse interne con la valorizzazione del territorio». La mission di Cassa Rurale Adamello, dichiarata dagli attuali amministratori all’assemblea dei soci è «essere di supporto a famiglie, imprese e associazioni» da Madonna di Campiglio a Salò.

Ciliegina sulla torta «il 14 dicembre si svolgerà l’annuale incontro con gli studenti che verranno premiati per i traguardi scolastici raggiunti» a questi giovani talenti sono messi a disposizione oltre 50.000 euro.

La Cassa Rurale Adamello è operativa dal primo luglio 2019 ed è una tra le imprese più importanti delle Giudicarie, con 103 dipendenti e ben 19 sportelli «punti operativi al servizio delle comunità».

Piano industriale

Il direttore generale, Marco Mariotti evidenzia «quello appena dal Consiglio di amministrazione è un primo bilancio che conferma che le scelte operate sono adeguate e in linea con il piano industriale presentato ai soci in fase di fusione». Sul piano tecnico, aggiunge il Direttore, abbiamo assistito alla notevole riduzione dei crediti deteriorati, attraverso il loro significativo rientro.

La Cassa Rurale Adamello opera dal primo luglio 2019 e ad oggi è una tra le imprese più importanti del territorio delle Giudicarie con 103 dipendenti e i suoi 19 punti operativi al servizio della comunità.

Presidente e Direttore anticipano al giornale Trentino: «Stiamo lavorando per dare ulteriore sostegno alle associazioni che operano sul territorio di nostra competenza, poiché consideriamo particolarmente meritevole e utile la loro attività». nel 2019 sono stati erogati oltre 400.000 euro di contributi a sostegno sia di iniziative ordinarie, sia per importanti progetti territoriali. Il neoconsiglio d’amministrazione conferma «il nostro impegno e la sfida che ci siamo posti stanno nel rafforzamento del legame con le comunità», in un territorio che per Cassa Rurale Adamello è molto esteso e altrettanto importante.













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