“Birdwatcher” del lago d’Idro costretti a casa per 15 giorni

Bondone. Baitoni, frazione del Comune chiesano di Bondone e unico tratto di tutto il Trentino ad affacciarsi sul lago d'Idro, c'è un biotopo assai frequentato dagli amanti della natura e dai...



Bondone. Baitoni, frazione del Comune chiesano di Bondone e unico tratto di tutto il Trentino ad affacciarsi sul lago d'Idro, c'è un biotopo assai frequentato dagli amanti della natura e dai birdwatcher che per qualche tempo dovrà però restare chiuso al pubblico. Ieri sono, infatti, cominciati i lavori per sistemare la passerella di osservazione e delle paratoie a nord, impraticabili per almeno una quindicina di giorni.

L’oasi faunistica

Il canneto che sorge sulla punta settentrionale del lago d'Idro rappresenta un vero e proprio paradiso naturale per gli uccelli acquatici, ad esempio gli svassi e per i pesci di lago, molto numerose le carpe. Negli anni il Comune di Bondone e la Provincia di Trento hanno lavorato a stretto contatto per rendere visitabile questo spazio naturale senza disturbare gli animali che lo popolano, costruendo delle paratoie, una passerella e punti di osservazione riparati che permettono di studiare la vita del biotopo e i rituali di corteggiamento in maniera il meno possibile invasiva. Il biotopo del lago d'Idro negli anni si è dimostrato molto popolare e attrae anche un gran numero di turisti ma anche di abitanti della valle del Chiese, affascinati dalla natura dei luoghi.

I danni della tempesta Vaia

Purtroppo la tempesta Vaia dell'ottobre scorso non ha risparmiato nemmeno le strutture di osservazione e tutela che circondano il biotopo. Il forte vento ha infatti piegato un tratto di paratoia danneggiandone i supporti. Dopo averlo messo in sicurezza la Provincia ha deciso di intervenire con un'azione più profonda che ha preso il via proprio ieri. Primo passo, la chiusura del lato nord della passerella, dove dovranno venire effettuati i lavori.

Il sindaco di Bondone

Come spiega il sindaco di Bondone, Gianni Cimarolli, questo è però solo 1 dei passi che stanno per venire intrapresi riguardo al biotopo del lago d'idro: «Dopo i danneggiamenti di ottobre si è reso necessario un intervento in manutenzione straordinaria. Per completarlo ci vorranno almeno 15 giorni. L' intervento è a cura dei servizi provinciali. Si prevede la sistemazione di alcune parti della paratoia che hanno ceduto, il ripristino di parte degli ancoraggi o la loro sostituzione. La nostra amministrazione al biotopo ci tiene e per questo abbiamo in canna un ulteriore progetto di valorizzazione con l'aggiunta di un nuovo percorso interno al canneto che se tutto andrà bene dovrebbe vedere la luce già per l'anno prossimo». S.M.













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