AUTOSTRADA

Fugatti, l'accordo per A22 dà respiro alle politiche sui trasporti

«Dovremo poi lavorare di più sulla promozione pensando ad esempio a dei punti fisici dove veicolare le informazioni ai cittadini ed in particolare ai giovani»



TRENTO. Dall'autostrada del Brennero alla sanità nei territori di montagna, dalla promozione all'incentivazione dell'uso del trasporto pubblico: sono questi i temi affrontati dal presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, all'assemblea e alla giunta del Gect che si è tenuta questa mattina a Fortezza.

«Partiamo dalla considerazione che l'accordo per l'A22 è un ottimo risultato che dà respiro alle politiche sui trasporti dimostrando nel contempo che i nostri territori riescono ad essere all'avanguardia quando si tratta di coniugare i temi dello sviluppo con quelli della salvaguardia ambientale», ha detto Fugatti.

Il presidente della Provincia di Trento ha poi ricordato che durante i lavori sono state lanciate alcune proposte che tengono conto delle caratteristiche e delle necessità dei tre territori che hanno moltissimi tratti in comune. «Una di queste riguarda la sanità - ha detto - con particolare riferimento alle difficoltà che riscontriamo nel reperimento di figure professionali disposte a lavorare nelle nostre vallate, come pure alla necessità di trovare il giusto equilibrio nei servizi garantiti tra centro e presidi di valle. Dovremo poi lavorare di più sulla promozione pensando ad esempio a dei punti fisici dove veicolare le informazioni ai cittadini ed in particolare ai giovani».

«Quanto alla mobilità - ha aggiunto Fugatti - abbiamo proposto di approfondire la possibilità di estendere ai tre territori dell'Euregio un bonus per gli anziani che potrebbero utilizzare il treno sulla falsariga di quanto abbiamo fatto in Trentino rendendo gratuita la circolazione per chi ha più di 70 anni». 













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