“Ziano Insieme” a Cremona, città dei pregiati violini

Ziano. Dopo la gita fuori valle “Di Maso in maso”, una passeggiata enogastronomica per scoprire gusti e tradizioni tra Pressano di Lavis e Sorni con cui si è festeggiato il 25 aprile, il circolo...


Francesco Morandini


Ziano. Dopo la gita fuori valle “Di Maso in maso”, una passeggiata enogastronomica per scoprire gusti e tradizioni tra Pressano di Lavis e Sorni con cui si è festeggiato il 25 aprile, il circolo culturale “Ziano insieme” sta raccogliendo le pre-iscrizioni per un’eventuale gita a Cremona, con visita guidata al centro storico, alla piazza medioevale con il Battistero, Il Torrazzo, il Palazzo Comunale, il museo del violino. Il costo indicativo è di 70 euro più la tessera di socio di 10 euro.

Cinque secoli di liuteria

Al Museo del Violino è possibile scoprire cinque secoli di liuteria cremonese attraverso l’incontro diretto con i grandi Maestri (Amati, Stradivari, Guarneri) e i loro capolavori, seguendo una traccia equilibrata di arte e artigianalità, creatività e tradizione che dalle botteghe tardo rinascimentali giunge fino ad oggi. La visita trova nuove ragioni per quanto è accaduto ai boschi fiemmesi e per una gara di solidarietà che ha visto diversi Comuni intervenire proprio per il legame con i legni di risonanza delle foreste fiemmesi. I violini della liuteria cremonese trovano infatti la loro materia prima proprio in val di Fiemme.

Strumenti perfetti

I maestri liutai, tra i quali Stradivari, si recavano fin qui da Cremona per acquistare i legni più pregiati, trasformandoli poi in strumenti musicali di rara perfezione, tant’è che in questi mesi abbiamo letto spesso sulla stampa di altre regioni e nazionale il riferimento alla foresta di Paneveggio quale "Foresta dei Violini", o “la foresta di Stradivari”. Si racconta anche che, Stradivari in persona, si aggirasse nella foresta di Paneveggio alla ricerca degli alberi più idonei alla costruzione dei suoi violini. Un’occasione comunque importante. Gli interessati sono pregati di contattare l’associazione al n. 3388112213 entro il 2 maggio.













Scuola & Ricerca

In primo piano