il progetto

Ospedale di Cavalese, bocciata la proposta di costruzione in adiacenza a quello esistente

La denuncia dei consiglieri Pd: «Chiara la volontà della Giunta Fugatti a procedere con la finanza di progetto»



TRENTO. Respinta in Consiglio provinciale a Trento una mozione del Pd che impegnava la Giunta provinciale a «confermare e proseguire con la realizzazione del nuovo ospedale di Cavalese (Noc) in adiacenza a quello esistente».

Una decisione, si legge in una nota, «dimostrazione della chiara volontà della giunta Fugatti di procedere sulla strada della finanza di progetto».

Ma il gruppo del Pd è detto contrario al project financing per la costruzione della struttura a Masi di Cavalese.

Le ragioni, per i consiglieri di opposizione, sono molteplici: «sono stati persi quattro anni a danno degli utenti di quelle valli; il nuovo eventuale ospedale nascerà da una scelta privata e non da una pianificazione pubblica; si affida ad una valutazione tecnica di sostenibilità il giudizio dirimente sulla proposta mentre non si ha notizia di un ragionamento di politica sanitaria provinciale a lungo termine; si consuma ancora territorio di pregio tutelato dal Piano Urbanistico Provinciale, piegando gli strumenti urbanistici alla speculazione privata senza alcuna riflessione urbanistica e socio-economica sugli effetti dello spostamento dell'ospedale; non si sa che fine farà il vecchio ospedale, quale funzione avrà o se finirà anche esso nelle mani dei privati nell'ambito di una permuta».

Non ultimo, conclude la nota, «Nonostante il totale fallimento del partenariato pubblico-privato per la realizzazione del Not si propone a Cavalese lo stesso modello, inadeguato per il settore sanitario. Così impostata, la vicenda Noc è una resa vergognosa dell'ente pubblico all'interesse dei privati e un nuovo tassello verso la privatizzazione della sanità pubblica trentina».













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