L’acqua Cedea premiata come migliore del mondo 

Prima tra i giganti del settore. Il prodotto della Val di Fassa che ha vinto il confronto a Dubai  è la “Dolomites’ Luxury Mineral Water” liscia. Il riconoscimento anche per la bottiglia e il design


Elisa Salvi


Val di fassa. Forma e (grande) sostanza. L’acqua Cedea, “Dolomites’ Luxury Mineral Water” che sgorga dalla roccia ai piedi della Marmolada, si conferma un prodotto d’eccellenza in grado di distinguersi a livello mondiale. L’acqua minerale di lusso delle Dolomiti, il 9 ottobre a Dubai, ha fatto incetta di premi, surclassando i giganti del settore al sedicesimo convegno mondiale dei produttori d’acqua minerale, ovvero al “Global Bottled Water Awards”.

I protagonisti

«Con grande soddisfazione - racconta Monica Menozzi che assieme al marito Lizio Rizzi ha creato Cedea - siamo stati protagonisti alla serata delle premiazioni, che si è tenuta al 28° piano del Burj Al Arab (il grattacielo simbolo della località noto come “la vela”), vincendo il premio come migliore acqua minerale liscia, migliore bottiglia di vetro e miglior design».

Un’azienda giovane

Il convegno è stato occasione per confrontarsi con altre aziende e verificare la qualità del prodotto che nasce in Val di Fassa e rappresenta le Dolomiti nel mondo. «La nostra è un’azienda giovane - sottolinea Menozzi - ma abbiamo le carte in regola per distinguerci: la nostra acqua è qualitativamente ottima e la confezione nella bottiglia di vetro serigrafato “Enrosadira”, che richiama il fenomeno del sole che incendia la roccia delle Dolomiti al tramonto e all’alba, è il nostro prodotto di punta. Inoltre, abbiamo fatto di Ceda l’ambasciatrice di un territorio unico, che pochi possono vantare». Le bottiglie di vetro con le sfumature “Enrosadira”, che contengono l’acqua naturale, così come quelle dalle nuance turchine, che ricordano le tonalità dei cieli dolomitici e ospitano l’acqua gasata, non sono nuove ai premi. L’anno scorso, a Berlino, sono risultate vittoriose al “Red Dot”, probabilmente il più ambito premio di design al mondo.

La storia

Una storia affascinante quella di Cedea, ottenuta con tanto lavoro: dopo la scoperta nel 2006 della sorgente, la Provincia di Trento nel 2008 concede a Rizzi il permesso di raccogliere l’acqua e analizzarla. Vengono individuate così le sue singolari caratteristiche, a cominciare dalla stabilità dei suoi parametri: è un’acqua alcalina piuttosto rara, oligominerale, sgorga a 6,9 gradi con pressione costante ed ha un ph 8,1 che la rende amabile.

Dal sogno alla realtà

Il sogno di portare nel mondo l’acqua migliore delle Dolomiti, si concretizza, circa un paio di anni fa, quando avviene il grande salto: produzione, imbottigliamento e distribuzione (solo in ristoranti gourmet) in un apposito stabilimento ad Alba di Canazei, cura del design affidata a Nicola Pitscheider e ingresso nel mercato internazionale delle acque di lusso. Il prossimo step per Rizzi e Menozzi è una nuova bottiglia: «Si tratta di un’edizione inedita - afferma Menozzi - sempre in vetro serigrafato, ispirato nella forma e nelle tonalità al drappo di Re Laurino. È concepita come vuoto a rendere di prezzo medio da destinare, da dicembre, al mercato della ristorazione locale».

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