I piazzali delle elementari avranno un nuovo aspetto 

Lavori pubblici a Predazzo. Iniziati da alcune settimane i lavori per la loro riqualificazione Termine previsto prima dell’estate prossima. Il costo dell’opera si aggira sui 445 mila euro


Francesco Morandini


Predazzo. Sono iniziati da alcune settimane, subito interrotti durante le vacanze natalizie per utilizzarlo come parcheggio, i lavori di riqualificazione dei piazzali delle scuole elementari di Predazzo, progettati, come l’edificio, dall’architetto Ettore Sottsass sr. e come tali tutelati dall’ufficio Beni culturali.

I lavori prevedono la riorganizzazione del parcheggio su via Degasperi (già sottratto al piazzale parecchi anni fa) con la previsione di alcuni posti in più e l’abbattimento di tutti gli alberi, il rifacimento del muro a sud e di tutte le recinzioni secondo il modello originale di colore blu, e la realizzazione lungo il muro di una rastrelliera recintata per le biciclette con ingresso e uscita separati. Con l’occasione sarà anche rifatta e sdoppiata la fognatura che corre lungo il muro. Si interverrà anche sul parcheggio ad ovest (originariamente l’orto della bidella) che è già utilizzato dagli insegnanti. Lì accanto, al confine con via Minghetti, è rivista un’aula didattica all’aperto con un orto dedicato a specie autoctone. Il piazzale principale sarà ripavimentato seguendo le linee originali, con un viale in cubetti di porfido al centro.

Ai lati, le parti originariamente in legante saranno realizzate con una superficie porosa compatta, cromaticamente simile alla ghiaia originale, e il prato con un verde naturale armato con una struttura alveolare e inserti nascosti in vetroresina, il tutto per renderlo carrabile. Non ci saranno le originali cordonate rialzate, ma sarà portato tutto allo stesso livello (con cordonate in porfido) per praticità e sicurezza. Saranno i materiali – ha spiegato l’architetto Gabriele Dellagiacoma – a ricostruire il disegno originale dei piazzali per consentire a lettura concettuale dello spazio come pensato dall’architetto Sottsass.

Tutt’attorno la recinzione, come da originale, abbattendo anche la “falsa recinzione” in calcestruzzo che fu stata spostata e ricostruita nel 1992 quando il piazzale con l’asta dell’alzabandiera fu stato trasformato in parcheggio. Anche i cancelli saranno rifatti e colorati. Quello principale seguendo i colori originali e gli altri con colori vivaci ripresi da quelli utilizzati da Sottsass. Si tornerà dunque ad uno spazio più aperto, senza alberi e senza scalini. L’architetto Dellagiacoma avrebbe previsto anche, come elemento di modernità, i segni dei posti macchina su tutti i materiali, ma l’amministrazione è stata di diverso parere.

I lavori si dovrebbero concludere prima dell’estate, sempre per utilizzare il piazzale come parcheggio. Il costo sarà di 445.000 euro di cui 37 per la fognatura e altrettanti per la sistemazione del parcheggio su via Degasperi.













Scuola & Ricerca

In primo piano