Ex campo bocce, ora la protesta si sposta sui social 

Castello-molina. Continua il lungo braccio di ferro tra maggioranza e opposizione a castello-molina sul progetto di riqualificazione dell’area dell’ex campo bocce in via dolomiti a castello. lo...


Luciano Chinettti


Castello-molina. Continua il lungo braccio di ferro tra maggioranza e opposizione a castello-molina sul progetto di riqualificazione dell’area dell’ex campo bocce in via dolomiti a castello. lo scontro dopo quello avvenuto in consiglio comunale il 19 marzo, dove la maggioranza ha bocciato senza appello la mozione presentata dal gruppo di “impegno civico” ora si è spostato sui social con il gruppo di opposizione a sottolineare le numerose criticità sul progetto, non ultima la vicinanza del parcheggio alla scuola elementare e alla scuola materna.

Il documento

“Il parcheggio di 17 posti auto - si legge sulla pagina Facebook e su Whatsapp - non s’ha da fare. Questa almeno la posizione di tantissimi cittadini e del gruppo “Impegno civico” che nei giorni scorsi ha realizzato un video per spiegare le ragioni del no a questo progetto. Un filmato che in cinque giorni è riuscito a superare la barriera delle 2000 visualizzazioni”. Le criticità per il gruppo di “Impegno Civico” riguardano in primo luogo il fatto che l’ex campo di gioco delle bocce è un luogo di ritrovo e un parcheggio è considerato antiestetico, per uno spazio verde, senza dimenticare che ci sarebbero tanti stalli in paese che soddisfano parametri urbanistici e quindi non ci sarebbe nessuna urgenza di creare ulteriori parcheggi.

“Il parcheggio - evidenzia il gruppo – significa maggiore transito di auto, di traffico e meno sicurezza per i minori che si vedrebbero privati di un luogo dove poter giocare con tranquillità”. Per gli autori del video il progetto è una colata di asfalto per accontentare quei pochi cittadini che per non camminare per 50 metri e raggiungere alcuni servizi sono disposti a compromettere ambiente e vivibilità. Il video annuncia ulteriori azioni di protesta con la raccolta di firme per fermare definitivamente il progetto.

La reazione del sindaco

Ma sull’iniziativa del gruppo di opposizione il sindaco Marco Larger non si scompone più di tanto. «Ognuno può avere idee diverse e non mi meraviglio affatto che chi la pensa in maniera diametralmente opposta alla nostra possa manifestare la propria contrarietà. Noi non vogliamo lo scontro - aggiunge – ma il dialogo e il confronto con tutti. Abbiamo però la convinzione che molti cittadini apprezzino la nostra proposta. Forse qualcuno per la foga di far sentire la propria idea ha dimenticato che non si tratta solo di un parcheggio (sono poi in fine 17 posti auto), ma della riqualificazione dell’intera area dell’ex gioco bocce, con la realizzazione di un bar nuovo con servizi e soprattutto un servizio mensa per le scuole e comode sale per le associazioni. Noi abbiamo il dovere di ascoltare tutti, ma poi abbiamo il dovere civico e morale di prendere una decisione. Siamo pagati per questo».













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