Donatori Moena: 60 anni di vita e giovani in aumento 

Bilancio sempre oltre le 200 donazioni con 164 effettivi Positiva la campagna di sensibilizzazione nelle scuole


di Gilberto Bonani


MOENA. Positivo il bilancio del locale gruppo donatori di sangue che ha tenuto la sua assembla annuale. Le donazioni annuali si mantengono ancora al di sopra della soglia delle 200 unità grazie all’impegno di 164 donatori effettivi. «Nonostante i vincoli dettati sia dal lavoro stagionale che per le precauzioni sulla diffusione della febbre West Nile (virus WNV), - ha detto il presidente Clerio Bertoluzza – i volontari dell’associazione hanno confermato il contributo fornito gli scorsi anni, ma ogni precauzione o limite è volto alla salvaguardia della salute dei donatori e dei riceventi perché il sangue donato deve essere perfetto sotto il profilo sanitario». Nel 2017 i donatori attivi sono diminuiti di 5 unità, ma continuano comunque ad entrare a far parte dell’Associazione Donatori Volontari Sangue e Plasma (Advsp) tanti giovani sensibilizzati dalle famiglie e grazie all’incessante attività di promozione nelle scuole superiori delle valli in collaborazione con l’Admo e l’Aido, rispettivamente associazioni dei donatori di midollo osseo e di organi. Clerio Bertoluzza ha informato i presenti del nuovo protocollo in via di definizione in accordo con l’Azienda sanitaria trentina per poter organizzare autonomamente le sedute di donazione nei centri di Cavalese e Pozza. Ciò permetterà una maggiore elasticità nel calendario anche se si dovrà far fronte a una crescente spesa per il personale medico e infermieristico.

Il prossimo 23 giugno il gruppo di Moena festeggerà il 60esimo di fondazione, sarà quindi un’occasione per sensibilizzare la popolazione alla donazione di sangue, di midollo osseo e di organi, puntando su uno stile di vita dei donatori coerente per la loro integrità e per la qualità del sangue donato. La celebrazione della ricorrenza avverrà nel corso delle festività di San Vigilio nel tendone a Navalge, con la preziosa collaborazione della banda di Moena storica organizzatrice dei quattro giorni di festa dedicati al patrono. Il programma con il pranzo sociale nel tendone e premiazione dei soci benemeriti sarà prossimamente concordato.













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