Carta europea lingue minoritarie: parte il progetto

Pozza di fassa. Sara Sommariva, Mattia Valentini e Ruben Valentini sono i ragazzi del liceo scientifico di Pozza che hanno vinto, per la minoranza ladina, il concorso-video dal titolo “Cosa significa...



Pozza di fassa. Sara Sommariva, Mattia Valentini e Ruben Valentini sono i ragazzi del liceo scientifico di Pozza che hanno vinto, per la minoranza ladina, il concorso-video dal titolo “Cosa significa per te la lingua, ora e in futuro?”, indetto da “Ecca”, ovvero European Charter Classroom Activities. Si tratta di un importante progetto, che il 15 novembre a Bruxelles ha visto il primo incontro ufficiale tra i partecipanti, guidato dal Comun general de Fascia (in quanto project leader) in collaborazione con la Scuola Ladina di Fassa. “European Charter Classroom Activities” è stato ideato da Sabrina Rasom, responsabile dei Servizi linguistici e culturali dell’ente fassano nonché vicepresidente di NPLD (Network to Promote Linguistic Diversity), la rete paneuropea per la promozione della diversità linguistica.

Numerosi docenti e quasi 500 ragazzi (tra gli 11 e i 16 anni), di vari gruppi linguistici minoritari europei, grazie a Ecca si occupano, per l’intero anno scolastico 2019-2020, della Carta europea per le lingue regionali o minoritarie e dei diritti delle popolazioni di minoranza. Tra le svariate iniziative anche i video, per cui sono stati selezionati da un’apposita commissione di Ecca complessivamente 15 ragazzi (tra cui i tre fassani), protagonisti di scambi culturali tra comunità ed enti di minoranza che aderiscono al progetto.

Oltre al Comun General de Fascia, per il ladino, partecipano a Ecca: l’Agenzia regionale per la lingua friulana (ARLeF) e l’Università di Udine per il friulano, la Provincia di Fryslân e Afûk (Olanda) per il frisone, Partium Christian University (Romania) per l’ungherese, Xarxa Vives d’Universitats (Spagna) per il catalano.

Assieme a Sabrina Rasom all’incontro di Bruxelles, hanno partecipato i docenti della Scuola Ladina Silvia Murer, Agatha Brunel e Stefano Riz che, con i colleghi provenienti dagli altri Paesi, si sono confrontati sia sulle attività da svolgere per approfondire la conoscenza della Carta tra i giovani delle scuole coinvolte.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera