cavalese 

Benvenuto ai coscritti in Comune 

Ai ragazzi è stato spiegato il nuovo ruolo all’interno della Comunità



CAVALESE. Come ormai è tradizione, l’amministrazione comunale di Cavalese ha festeggiato i neo maggiorenni incontrandoli nella sala consiliare del Comune dando loro il benvenuto nella Comunità. Ad accoglierli è stata l’assessore Giuseppina Vanzo, riconoscendo l’importanza del passaggio da “coscritti a cittadini” che con la maggiore età acquisiscono: diritti civili e politici garantiti dalla Costituzione, ma anche responsabilità all’assunzione di doveri, impegno civile e cittadinanza attiva. Spiegando il senso dell’incontro si è complimentata con i giovani che dopo la bella festa sul carro dei coscritti, nel giorno di Santo Stefano come vuole la tradizione, hanno accolto l’invito rivolto loro dall’amministrazione. Il sindaco Silvano Welponer si è rivolto agli ultimi nati del millennio ricordando l’importanza della partecipazione attiva nella propria comunità con l’auspicio che possano trovarvi il loro posto e che proprio la nostra comunità possa accompagnarli nel percorso di realizzazione delle loro aspettative.

La presidente del consiglio, Maria Elena Gianmoena, ha illustrato il funzionamento del Consiglio con i vari ruoli che lo compongono, ricordando ai ragazzi e alle numerose ragazze presenti che nel 2018 saranno chiamati ad esercitare il diritto di voto invitandoli nel futuro ad impegnarsi attivamente nella politica. L’assessore Ornella Vanzo ha portato il saluto del vice presidente della Comunità di Valle, Michele Malfer che ha inviato una riflessione: «Vi auguro, cari ragazzi, di partire da qui per poter contribuire a fare la vostra parte e non appiattirvi nel grigiore degli eterni sfiduciati».

In seguito sono intervenuti testimoniando le loro esperienze sogni e aspettative, Luca Caviola un giovane e promettente chef che ha ottenuto riconoscimenti a livello nazionale), coltivando un sogno che ha condiviso con ragazzi invitandoli a seguire e credere nei propri sogni. Quindi Monica Gabrielli ha parlato ai ragazzi poco più giovani di lei, della sua esperienza dopo il liceo e la laurea in cooperazione internazionale conseguita a Padova, della fatica a trovare un lavoro e la conseguente decisione di dedicarsi al volontariato impegnandosi in Bolivia. Successivamente si è trasferita anche in Olanda a Wageningen, dove ha frequentato la facoltà di salute pubblica, una delle migliori università del mondo nel campo delle scienze della vita.

Per il mondo del volontariato e dell’associazionismo che ha un grande valore nella nostra comunità, Diego Vaia responsabile dell’Associazione “Just for fun” da genitore ha spiegato l’importanza di mettersi a disposizione degli altri, condividere valori, impegni e progetti, divertirsi assieme e fare comunità. I neo maggiorenni di Cavalese e Masi ad uno ad uno si sono quindi presentati, spiegando i loro progetti di vita dopo il conseguimento della maturità. (l.ch.)













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