Val di fassa. Che non sarebbe stato un unicum, si era capito già l’anno scorso, quando la prima edizione del Circen Dolomites Festival aveva meravigliato e allietato tutti in Val di Fassa, turisti e valligiani, giovani e adulti. E dopo quel successo e grazie al lavoro del gruppo Circensema, il Festival di giocoleria di Fassa è pronto per ripartire: da oggi al 9 agosto ad affiancare i padroni di casa arriveranno in valle artisti di ogni tipo, di fama nazionale e internazionale. I temi della festa sono marevea (meraviglia), aut (altezza) e ambient (ambiente), queste le tre parole chiave dell’evento, quest’anno ancora più green.

«Il festival è nato da questi tre temi, meraviglia, altezza e ambiente – spiegano Martin e Thomas Pederiva e Thomas Zulian del gruppo Circensema –, l’altezza e la meraviglia accomunano il circo con le sue acrobazie ed emozioni e le nostre montagne, le loro cime e la loro bellezza; e in più l’ambiente, un tema fondamentale per noi».

Le novità

Due le differenze principali rispetto all’anno scorso: gli eventi si terranno su tutto il territorio della valle, a differenza della prima edizione che si concentrava di più su Pozza e Vigo; e la maggior durata, da tre giorni alla settimana piena. Quest’anno infatti, in collaborazione con l’Associazione Antermoia, ci sarà uno spettacolo al PalaDolomites di Mazzin e uno spettacolo al Belvedere sopra Canazei all’alba, con lo sfondo del Vernel e della Marmolada illuminati dal sorgere del sole, venerdì 7 agosto alle 6, spettacolo sulla leggenda di Ondina per sottolineare il legame del gruppo con la cultura ladina. Ma intanto oggi si inizia con il primo evento-anteprima, un evento circense nell’ambito della Festa ta Mont, in Val San Nicolò, a Pozza di Fassa: alle ore 13.30 spettacolo di Luca Regina “EcoCircus Show” (in caso di maltempo lo spettacolo sarà proposto alle 21 nel Tendone delle manifestazioni a Pozza).

Legame con il ladino

Il legame di Circensema con il ladino è stato valorizzato già nella scorsa edizione con lo spettacolo dedicato a Re Laurino e all’enrosadira e ora, oltre a Ondina, con la collaborazione dell’Ufficio servizi linguistici del Comun General de Fascia, sono state tradotte le parole di strumenti e materiali del mondo circense, per poterli far conoscere ai turisti e agli abitanti della valle.

Non solo giocoleria

Durante il Festival ci saranno i laboratori “Mateete” dedicati a bambini e adulti che vorranno praticare la giocoleria, e poi musica: giovedì 6 dalle ore 21 nelle strade di Vigo saranno presenti cantanti e musicisti fassani del progetto Cianton da Marevea con “Medley”.

Per conoscere l’intero programma del Festival, sul sito www.circendolomitesfestival.com ci sono tutti gli appuntamenti.

«È davvero bello - sottolineano i Pederiva e Zulian - aver portato l’arte circense in Val di Fassa, perché riesce a stupire positivamente grandi e piccoli. Invitiamo a guardare il video-promo sui nostri canali social. Lo slogan di quest’anno è appunto “Per grandi e piccoli”. Sicuramente come l’anno scorso, il Festival sarà un gran successo e per tutti ci sarà la possibilità di assistere a spettacoli su tutta la valle. Un valore importante in questo contesto, nel quale la possibilità di prendere parte agli eventi è sicuramente minore per via del discorso Covid. Circensema ha tenuto duro mantenendo un programma vario e fitto, arrivando a un risultato eccellente anche grazie alle location degli eventi, tutte all’aria aperta. Gli spettacoli saranno gratuiti grazie al sostegno di molte aziende e realtà locali che ci danno una mano. Vogliano ringraziare la Regione Trentino Alto Adige, il Comune di Sèn Jan con i comitati manifestazione di Pozza e Vigo, gli impianti di risalita, i rifugi dove si terranno gli spettacoli, il consorzio elettrico di Pozza, il Bim e realtà private che ci sostengono».

La settimana del Circen Dolomites Festival verrà chiusa proprio dal gruppo Circensema con lo spettacolo “Tingel Tangel”, domenica 9 agosto alle 13.30 al Gardeccia.

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