Moena. Via libera alla ristrutturazione del piano terra e seminterrato del palazzo comunale. All'unanimità i consiglieri hanno approvato il progetto definitivo che richiederà un intervento complessivo di 799 mila euro. Il costo supera il preventivo calcolato nel 2012 non solo per aggiornamento del prezzario, ma per ulteriori interventi agli impianti e ai servizi antincendio.

Nuovi spazi

La ristrutturazione realizzerà nuovi ambulatori e uffici mentre nel seminterrato saranno sistemati gli archivi comunali. È previsto un unico ingresso sia per gli studi medici dedicati agli adulti che per quello dei bambini, ma ci saranno due sale d'attesa separate. La sede della Polizia urbana sarà spostata nel vecchio edificio della “Doana” (ex Croce Rossa) mentre la mini – civica, la sala esposizione utilizzata per mostre temporanee e mercatini delle associazioni, sarà eliminata.

L'assessore alla cultura Ilaria Petrone ha confermato che al momento non si è pensato a una soluzione alternativa allo spazio sacrificato dalla ristrutturazione. Rammarico per la consigliera di minoranza Cristina Donei che ha sottolineato come la mini civica rappresentasse un luogo vitale per il mondo associazionistico.

Ufficio turistico

I lavori interesseranno anche l'ufficio turistico realizzato negli anni Sessanta accanto all'edificio comunale. Gli ospiti potranno rivolgersi per informazioni alla sede dell'Apt presente da alcuni anni a Navalge, mentre lo sport check point dedicato alla vacanza attiva trova ospitalità nella scuola di sci al numero 2 della strada de Sèn Pelegrin. L'ufficio dedicato alle Perle Alpine quindi chiude definitivamente anche se il progetto, come ha assicurato Ilaria Petrone, continuerà nel tempo.

L’appalto

L'appalto dei lavori all'edificio comunale sarà affidato nella prima decina del mese di luglio ma i tempi d'intervento sono legati allo spostamento della Polizia locale nella vecchia sede della Croce Rossa che a sua volta richiede opere di adattamento. I lavori interesseranno il piano terra ma anche quello superiore per adeguare l'altezza degli ambienti attualmente non corrispondenti ai dettami urbanistici. Il consiglio comunale è stato convocato esattamente nel giorno che segna un anno dall'alluvione che aveva colpito Moena. Era infatti il 3 luglio 2018 quando le acque melmose del rio Costalunga avevano invaso le piazze e le strade del centro fassano provocando ingenti danni. Il sindaco Edoardo Felicetti ha avuto parole di cordoglio per la vittima travolta dalle acque del rio San Nicolò. «La notizia di mercoledì pomeriggio – ha detto – è un ulteriore stimolo per mantenere alta l'attenzione sugli eventi climatici e lavorare per la sicurezza del territorio». Nella stessa seduta i consiglieri (sempre all'unanimità) hanno approvato il rendiconto finanziario 2018 e quello di previsione dei Vigili del fuoco volontari oltre alla prima variazione al bilancio comunale 2019/2021.