CORONAVIRUS

Covid-19, In Alto Adige bar chiusi, negozi e ristoranti aperti fino alle 18

Nuova ordinanza provinciale in arrivo con validità a partire da sabato 31 ottobre. Anticipato il coprifuoco alle ore 22. Chiusi anche teatri e cinema. No a feste private. Kompatscher:«Ci muoviamo in linea con la Germania e l'Austria»



BOLZANO. La Giunta provinciale ha deciso di anticipare la chiusura di negozi (ad eccezione di quelli che vendono generi alimentari e delle farmacie) e ristoranti alle ore 18I bar, gelaterie e pasticcerie, invece, non potranno aprire. 

Il nuovo provvedimento entra in vigore da sabato 31 ottobre. 

Il nuovo provvedimento entra in vigore da sabato 31 ottobre. 

Anticipa anche il coprifuoco, che scatterà dalle ore 22 fino alle 5

La Provincia ha anche deciso di chiudere teatri e cinema

Rimane garantita la didattica in presenza per servizi di assistenza alla prima infanzia, scuole materne, scuole elementari e scuole medie, mentre per le scuole superiori, sino a fine novembre, la didattica a distanza dovrà coprire almeno il 50% delle ore di lezione. Obbligo di indossare la mascherina di protezione, inoltre, durante le ore di didattica in presenza per tutti gli alunni e gli studenti.

Le nuove misure faranno parte di una nuova ordinanza che verrà firmata domani, 30 ottobre, ed entrerà appunto in vigore da sabato 31 ottobre. 

Le parole di Kompatscher.  «Non ritiro l'ordinanza, ma alla luce dell'andamento epidemiologico la situazione è superata. Ci muoviamo in linea con la Germania e l'Austria», ha detto il presidente.

«Dobbiamo intervenire ora e sfruttare la settimana di ferie scolastiche in Alto Adige, per salvaguardare il lavoro e le attività economiche principali e la scuola», ha aggiunto Kompatscher che però non ha voluto anticipare le misure, che saranno rese pubbliche nelle prossime ore.

Si è limitato a dire che le restrizioni riguarderanno soprattutto «il tempo libero e le situazioni a rischio». In alcuni Comuni focolai sono in vista provvedimenti ancora più stringenti.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera