IL CASO

Coronavirus, scoppia il «caso» Leonardo

In simultanea e in tutta italia riempie le chat di tutti gli smartphone la trasmissione del tg3 leonardo del 16 novembre 2015: «i cinesi creano il supervirus»



ROMA. In simultanea e in tutta italia riempie le chat di tutti gli smartphone la trasmissione del tg3 leonardo del 16 novembre 2015: «i cinesi creano il supervirus». «Scienziati cinesi creano un supervirus polmonare da pipistrelli e topi. serve solo per motivi di studio ma sono tante le proteste», racconta il servizio, che si conclude con una domanda: «vale la pena rischiare?».

Un video che fa il giro del mondo in pochi minuti e che scatena un vero e proprio putiferio, tanto che il direttore della testata regionale rai, Alessandro Casarin, spiega che quel servizio fu tratto da una pubblicazione della rivista Nature.

La stessa rivista che proprio tre giorni ha chiarito che il virus di cui parla il servizio, creato in laboratorio, non ha alcuna relazione con il covid-19, di origine naturale.

Intanto però l'onda lunga è partita e anche in politica scoppia la bagarre, con le opposizioni che attaccano e chiedono al governo di fare chiarezza. In prima fila Salvini e Meloni, che chiamano in causa direttamente Conte e Di Maio. «Incredibile! - scrive il capo della Lega postando il video su facebook e preannunciando un'interrogazione parlamentare -. da Tgr Leonardo del 16.11.2015 servizio su un supervirus polmonare creato dai cinesi con pipistrelli e topi, pericolosissimo per l'uomo (con annesse preoccupazioni)». Proprio dalla Lega parte poco dopo un'interrogazione urgente al presidente del consiglio e al ministro degli esteri.













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