IL CASO

Coronavirus, altri 24 positivi nel focolaio di Rovereto

Scoperti ulteriori 4 contagi nella stessa zona al vaglio dei sanitari e 2 che non riguarderebbero il caso in questione



TRENTO. Si stringono ulteriormente le maglie della prevenzione sanitaria man mano che i dati relativi ai tamponi eseguiti in massa sui lavoratori che ruotano attorno alle aziende interessate dal focolaio in Vallagarina certificano i dettagli del fenomeno. Oggi, 23 luglio, altri 24 casi positivi si aggiungono ai 16 comunicati ieri, mentre sono in corso accertamenti per stabilire se ulteriori 4 positivi riscontrati nella stessa zona sono ascrivibili al focolaio su cui si stanno concentrando gli esperti dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari. Ci sono inoltre altri 2 soggetti positivi che secondo i primi accertamenti non riguarderebbero invece il caso in questione.

Con lettera del Dipartimento prevenzione e dopo un nuovo incontro con i vertici aziendali - sono state impartite ulteriori restrizioni, come la sospensione dei turni del pomeriggio, di quelli della sera e la messa in isolamento di tutti i dipendenti, ad eccezione del comparto amministrativo che è risultato negativo ai test e che si trova fisicamente distaccato dalle aree dove si svolgono le altre attività. È stato chiesto di adeguare e redistribuire i locali adibiti a spogliatoio, di mantenere il divieto di utilizzo delle aree di ristoro, infine di effettuare un ulteriore intervento di sanificazione speciale di tutti i reparti e locali accessori della ditta.

Domani sono attesi infine gli esiti del terzo stock di tamponi (una settantina) eseguiti sui cosiddetti padroncini che collaborano con la ditta in cui è stato isolato il focolaio ed alla quale è stato richiesto di coordinarsi con le altre ditte coinvolte nel processo produttivo per attuare, ciascuno per la parte di propria competenza, le misure prescritte.













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