Identità

Compie 105 anni la sudtirolese che sogna di tornare austriaca, ma Vienna ha rifiutato la sua domanda di cittadinanza

La donna è nata nel 1919 a Cortaccia, quando il Sudtirolo era ancora austriaco. Insegnò tedesco nelle scuole clandestine e da una decina di anni chiede al governo austriaco di poter ottenere la cittadinanza, ma senza successo.



BOLZANO. "Sono nata austriaca e voglio morire austriaca". E' questo il grande desiderio della sudtirolese Hermine Orian che nei prossimi giorni compie 105 anni.

Hermine Aloisia Mair è nata il 23 aprile 1919 a Cortaccia. Il Sudtirolo all'epoca era ancora austriaco, seppur già occupato dall'esercito italiano, e solo pochi mesi dopo, con la firma dell'accordo di Saint Germain, sarebbe passato ufficialmente all'Italia. Sotto il fascismo insegnò tedesco nelle scuole clandestine, le cosiddette 'scuole delle catacombe'. Con il matrimonio divenne la signora Orian e poi madre di due figli. Oggi vive con uno di loro a Scena, sopra Merano. Da una decina di anni la bisnonna insegue il sogno di tornare ad essere austriaca.

Il movimento patriotico tirolese Andreas Hofer Bund, che da tempo ha adottato la causa, accusa il governo austriaco di aver «ripudiato l'ultima insegnante delle 'scuole delle catacombe'», rifiutando la sua richiesta per la cittadinanza austriaca. 













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