telegramma dal pontefice 

Grest di Arco benedetto da papa Francesco

ARCO. Una sorpresa immensa, che ha riempito i cuori di gioia. La giornata conclusiva delle tre settimane del Grest organizzato come ormai di consuetudine da Noi Oratorio Arco presso l’oratorio San...



ARCO. Una sorpresa immensa, che ha riempito i cuori di gioia. La giornata conclusiva delle tre settimane del Grest organizzato come ormai di consuetudine da Noi Oratorio Arco presso l’oratorio San Gabriele è terminata con la lettura di un telegramma inviato all’associazione da Papa Francesco. “Il Santo Padre ha benedetto l’attività che abbiamo svolto – ha commentato il presidente di Noi Oratorio, Franco Righi – ricevere le sue parole è stato emozionante, e ha caricato di gioia tutti noi”. Il bilancio dell’attività, a cui hanno aderito duecento bambini dell’Alto Garda, è più che positivo. “Favorire l’integrazione, scoprire e valorizzare le potenzialità di ognuno al fine di accrescerne l’autostima e facilitarne il processo di crescita, e una sana dose di divertimento, sono stati i binari su cui, dal 9 al 27 luglio scorsi, si è sviluppato il nostro programma – ha precisato Righi – il tema scelto è stato “Espera”, per aprire i cuori alla speranza nel domani”. Un meraviglioso viaggio attraverso le foreste del Messico, in cui i ragazzi, guidati dagli animatori, hanno imparato che non bisogna fidarsi delle apparenze, e che conoscere gli altri serve a comprendere meglio il mondo, il cuore e lo spirito, e a scoprire, piano piano, il significato profondo della parola “desiderio”. Settanta gli animatori coinvolti, tra piccoli e grandi, che hanno potuto contare sulla collaborazione di una ventina di volontari alle cucine, e di una decina di mamme e nonne "tuttofare". Come da tradizione, nei mercoledì di Grest sono state effettuate le tanto attese gite, quest'anno programmate al rifugio Sores, in Val di Non, al lago di Ledro e al parco acquatico Riovalli. “Ringrazio gli animatori, i volontari, il nostro parroco, e tutti coloro che hanno contribuito a far accedere tutto questo, ma ringrazio soprattutto i veri protagonisti del Grest, i bambini, che sono la nostra gioia immensa – ha concluso Righi – la nostra è una grande avventura che tutti gli anni cerca di espandersi, e a cui speriamo possano aggiungersi persone che hanno voglia di donare un po’ del proprio tempo alla comunità”. Alla giornata conclusiva, che si è tenuta al San Gabriele lo scorso venerdì, è intervento anche il sindaco di Arco, Alessandro Betta, che ha ricordato come “queste attività siano un fare comunità per realizzare i sogni con passione”. (s.bass.)













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