“Estate in oratorio” ad Arco, iscrizioni entro il 20

Arco. «Abbiamo faticato e fatto il possibile affinché si potesse avere una piccola attività per i nostri bambini, che forse più di tutti hanno sofferto in questa pandemia. E ce l’abbiamo fatta». A...



Arco. «Abbiamo faticato e fatto il possibile affinché si potesse avere una piccola attività per i nostri bambini, che forse più di tutti hanno sofferto in questa pandemia. E ce l’abbiamo fatta». A dichiararlo, il presidente di Noi Oratorio Arco e Oltresarca, Franco Righi, che nei giorni scorsi ha annunciato le attività estive previste presso il S.Gabriele di Arco. «Non sarà il classico Grest, ma un’“Estate in Oratorio” – puntualizza Franco Righi - ci saranno diverse regole da rispettare, ma il divertimento, la riflessione e lo stare insieme non mancheranno. Abbiamo però bisogno di un grande aiuto da parte dei genitori. Abbiate pazienza, stiamo imparando anche noi: se qualcosa non va preghiamo tutti di dircelo, insieme cercheremo la soluzione».

“Estate in Oratorio” è prevista dal 6 al 31 luglio, sarà attivo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17 (con entrate e uscite variabili in base alla normativa Covid-19), ed è dedicato ai bambini dalla prima alla quinta elementare. Il costo è di 70euro a settimana a bambino, ed è richiesto il tesseramento a Noi 2020 (al costo di 10euro). Le iscrizioni verranno fatte all’Oratorio di via Pomerio sabato 20 giugno, dalle 14 alle 17 (per i bambini di prima e seconda elementare e per i bambini delle catechesi di Arco e Oltresarca). In base al decreto ministeriale del 17 maggio scorso, i posti sono limitati. “Come sempre diamo precedenza ai bambini della catechesi delle nostre parrocchie di Arco e Oltresarca, nell’eventualità ci fossero posti liberi avviseremo – conclude il presidente dell’associazione arcense - ringraziamo tutti per la comprensione e la pazienza avuta in queste settimane in attesa di novità da parte nostra”. Per informazioni, 342/5221967 (Marco), 347/3126425 (Franco) o info@oratorioarco.it. S.BASS.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera